• 27/05/2011
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su Bilancio ampiamente positivo per l’Acmar Ravenna

Bilancio ampiamente positivo per l’Acmar Ravenna

RAVENNA. Il volo dell’Acmar si è interrotto alla terza partita di semifinale contro Santarcangelo ma per la Piero Manetti il 2010-’11 si è chiuso con un bilancio ampiamente positivo, con la conferenza stampa al Caffè della Lirica.

Quattro gioie e un dolore. Sulla bilancia vanno soppesati almeno quattro aspetti positivi: un rinnovato e rinforzato assetto societario, il grande slancio avuto dal settore giovanile, le due convocazioni in Nazionale under 20 di Giacomo Cicognani che fa parte dei 24 giocatori da cui verranno selezionati i 12 che disputeranno i campionati europei, in Spagna, e la semifinale. A fare da contraltare l’addio del gm Dario Bocchini che ha accettato, di comune accordo con la società, l’offerta di Trieste: il suo ruolo verrà ricoperto dal vicepresidente Giorgio Morigi, con maggiori poteri per il confermato, per altre due stagioni, tecnico Cesare Ciocca.

Tra passato e futuro. “Doveva essere l’anno zero – sottolinea il presidente Roberto Vianello – con un profondo rinnovamento, invece è una stagione da celebrare. Con Ciocca (che ha applaudito tutta la squadra durante il suo intervento), un galantuomo e un ottimo allenatore, abbiamo già cominciato a preparare la prossima, io confermerei tutti i giocatori. Ripescaggio? A me le promozioni piace conquistarle sul campo ma valuteremo eventuali offerte. Dispiace la partenza di Dario ma la possibilità di lavorare a casa, dopo dieci anni di assenza, in un momento particolare dal punto di vista familiare (sta per diventare nonno), ci ha fatto decidere di lasciarlo libero”. “Il merito – aggiunge Bocchini – di questa proposta è anche del lavoro fatto qui a Ravenna. La società sarà sempre nel mio cuore per una stagione esaltante e per un gruppo di lavoro speciale per me”. In B dilettanti, se la formula dovesse essere confermata, nel 2011-’12 ci saranno sei retrocessioni per girone e altre due negli spareggi intergirone. La terza partita contro Santarcangelo ha lasciato uno strascico, la squalifica del campo di gioco per 2 gare per “l’ invasione del campo – si legge nelle motivazioni – di alcuni individui al seguito della squadra i quali si avvicinavano con intenti minacciosi agli arbitri”.

Agostino Galegati

da “Corriere di Romagna”

 


Comments are closed.