Acmar, dimostrazione di forza eccezionale: è semifinale

Acmar Ravenna – Tosoni Villafranca 70-39 (16-11, 37-18, 53-30)

ACMAR RAVENNA: Morigi, Poluzzi 10, Carrichiello 13, Davolio 2, Cicognani 8, Albertini 2, Pappalardo, Sanlorenzo 6, Quartieri 18, Malamov 11.

All.re: Ciocca

TOSONI VILLAFRANCA: Polettini 10, Accini 4, Monzardo, Faccioli 2, Bolcato, Coppi 8, Marchetti 8, Gaiatto, Gasparello 7, Arici.

All.re: Bianchi

NOTE: T2: Ra 28/49 (57%) Vi 10/27 (37%) T3: Ra 2/13 (15%) Vi 2/16 (12%) TL: Ra 8/14 (57%) Vi 13/14 (93%)

RAVENNA – Grandissima dimostrazione di forza dell’Acmar Ravenna che in una gara-3 senza domani distrugge letteralmente la Tosoni Villafranca con un perentorio 70-39 che vale l’accesso alle semifinali. I gialloverdi che avevano sconfitto Ravenna in gara-2 sono stati annientati dalla sensazionale difesa dei padroni di casa che ha costretto a meno di un punto al minuto gli avversari.

Parte alla grande l’Acmar portandosi sul 8-0 con una difesa che non concede neppure un tiro alla Tosoni nei primi due minuti di gara. Gli scaligeri però guidati da un monumentale Polettini rientrano a -1 prima che due canestri di Quartieri diano un nuovo vantaggio alla formazione giallorossa che chiude il primo quarto sul 16-11.

In avvio di secondo periodo l’Acmar tenta nuovamente la fuga e con quattro punti consecutivi di Carrichiello raggiunge il +10 sul 24-14 che costringe coach Bianchi al timeout. I gialloverdi provano a resistere ma l’Acmar è scatenata e non concede niente in difesa: Sanlorenzo, Quartieri da tre e un canestro sulla sirena di Carrichiello danno a Ravenna il massimo vantaggio sul 37-18 di fine primo tempo.

Alla ripresa del gioco la musica non cambia: la difesa dei ragazzi di coach Ciocca è asfissiante e, anche se l’attacco non è più fluido come nel primo tempo, gli consente di mantenere un margine di vantaggio consistente. Villafranca ci prova con quattro punti consecutivi di Gasparello, abile a sfruttare un fallo tecnico sanzionato alla panchina giallorossa, ma Quartieri e Poluzzi ristabiliscono le distanze e il terzo quarto si chiude sul 53-30.

Il quarto periodo a questo punto diventa solo accademia anche se l’Acmar non ha intenzione di mollare la presa: coach Ciocca da spazio anche al giovane Morigi anche se a mettersi in evidenza sono Poluzzi e Quartieri, top scorer della partita a quota 18. Adesso i giallorossi dovranno attendere, per conoscere il loro avversario, la decisiva gara-3 tra Angels e Texa Roncade.

Riccardo Sabadini da “La Voce di Romagna”