Acmar, è già tempo di gara-2
Nemmeno il tempo di esultare per la vittoria conseguita in gara-1 ed è già tempo di buttarsi nel secondo episodio di questa serie per l’Acmar Ravenna che questa sera sul parquet della palestra Carlo Anti, con palla a due alle ore 20.45 (arbitreranno Sestini di S.Giovanni Valdarno e Poli di Pistoia), sfida in una fondamentale gara-2 la Tosoni Villafranca.
Intensa, cattiva e a tratti selvaggia, gara-1 è stata una partita in grado di dimostrare che quando si entra in atmosfera playoff tutto cambia e diventa più duro e difficile e ci vogliono cuore, attributi e un pizzico di fortuna. Fortuna che non ha sicuramente baciato i ragazzi di coach Ciocca che hanno perso, dopo pochi minuti, il pivot titolare Stefano Maioli per un infortunio al ginocchio capitato durante una lotta a rimbalzo. Maioli è stato portato fuori a braccia e costretto a guardare il resto della partita dalla panchina: la sensazione è che l’infortunio al ginocchio sia piuttosto grave anche se occorrerà aspettare gli esiti della risonanza magnetica per saperne di più.
Onore quindi ai ragazzi di coach Cesare Ciocca capaci di portare a casa una partita che non si era messa su un binario facile, vista la situazione falli complessa di Sanlorenzo e Davolio e l’infortunio di Maioli. “Siamo molto preoccupati – commenta l’allenatore giallorosso Cesare Ciocca – per l’infortunio occorso a Stefano, che sembra grave, però questo è lo sport e bisogna sapere reagire; la squadra senza Maioli e con Sanlorenzo limitato dai falli non era psicologicamente nelle condizioni migliori, ma ha saputo tirare fuori quel qualcosa in più che ci ha consentito di costruire una vittoria importante”.
La partita con Villafranca è stata durissima, una battaglia senza esclusione di colpi. “In questa serie – prosegue Ciocca – si fronteggiano due squadra che difendono duramente, che giocano insieme, e ne è uscita la partita aspra e spigolosa che ci attendevamo. Abbiamo vinto da squadra, ma la serie è lunghissima: dobbiamo restare concentrati perché dobbiamo completare il lavoro”.
In previsione di gara-2 per l’Acmar sarà fondamentale mantenere la stessa intensità difensiva mostrata nel primo match della serie: una difesa capace di tenere a soli sei punti realizzati il principale spauracchio, quell’Accini che ha sostanzialmente fatto fuori la Fortitudo. La Tosoni dal canto suo cercherà, vista l’assenza di Maioli, di appoggiare il gioco sui suoi lunghi che già si sono fatti sentire in gara-1, con Marchetti grande protagonista. Sarà una battaglia vera, senza esclusione di colpi ma i giallorossi vogliono chiudere qui la serie per guadagnare l’accesso alle semifinali e al probabile derby con Santarcangelo.
Riccardo Sabadini da “La Voce di Romagna”