Acmar, -4 ai playoff

E’ arrivato a meno 4 il conto alla rovescia per l’inizio dei playoff in casa Acmar Ravenna. Dopo aver trascorso in palestra anche le festività pasquali, i ragazzi di coach Ciocca proseguono nella loro marcia d’avvicinamento a gara-1 dei quarti di finale che li vedrà opposti, sabato 30 aprile, alla Tosoni Villafranca. Un avversario inaspettato e sotto certi punti di vista anche scomodo per i giallorossi che hanno esordito in regular season sul parquet scaligero con una brutta sconfitta (70-56), vendicata almeno in parte nel match di ritorno del Pala Costa che ha visto prevalere l’Acmar per 66-53.

Abbiamo chiesto a coach Ciocca se questo incrocio per lui avesse qualche significato particolare.

“Rispettiamo tutti gli avversari – analizza il coach dei ravennati Cesare Ciocca – perché se sono arrivati fino a qui significa che sono molto forti però sono sincero, una squadra vale l’altra. Essendoci a disposizione una sola promozione è evidente che per guadagnare un posto nella categoria superiore dobbiamo battere tutti. Ciò che conta riguarda soprattutto noi che vogliamo arrivare a giocarci le nostre possibilità nelle migliori condizioni fisiche, tecniche e mentali”.

“La squadra sta bene – prosegue l’allenatore originario di Treviglio – a parte un piccolo problema muscolare per Malamov che è però rientrato in gruppo. Arriveremo a gara-1 di playoff dopo trenta giorni senza impegni ufficiali e proprio per questo abbiamo cercato, organizzando diverse amichevoli, di mantenere alto il livello di intensità e di concentrazione, nonché il ritmo partita. Siamo tranquilli perché abbiamo lavorato tantissimo per arrivare carichi a questo importante appuntamento”.

Tutte le serie playoff di questo campionato saranno al meglio delle tre partite e questo non lascia margine d’errore, soprattutto alle squadre che hanno più ambizioni. “Credo che questa formula – commenta con una punta di amarezza Ciocca – sia rivedibile: almeno le semifinali e le finali potevano essere giocate al meglio delle cinque partite ma prendiamo atto delle decisioni altrui. Noi sappiamo quanto lavoro abbiamo fatto dall’inizio dell’anno per arrivare sin qui: è ora di raccogliere quanto abbiamo seminato, rispettiamo tutti ma non abbiamo paura di nessuno perché noi vogliamo vincere ogni singola partita”.

Nel frattempo gli Under 13 del Basket Ravenna hanno vissuto una splendida esperienza in Slovenia dove hanno preso parte ad una importante kermesse internazionale che li ha visti sfidare l’Olimpia Lubiana, il Grosupje e il Kranj. Sono arrivate tre sconfitte in altrettante partite ma il bilancio della trasferta è senza dubbio positivo: è stata un’esperienza che aiuterà i giovani leoncini del vivaio giallorosso a crescere ancora più in fretta e si spera a ripercorrere le orme di quel Giacomo Cicognani, reduce dal secondo raduno con la Nazionale Under 20.

Riccardo Sabadini da “La Voce di Romagna”