Poker per l’Acmar, in attesa dei playoff
Triveneta Albignasego-Acmar Ravenna 53-58
TRIVENETA: Serena 22, Voltolina 3, Colombo 1, Sartori 7, Fortunati, Cagnin ne, Spezzamonte 7, De Nicolao 4, Lazzaro 5, Ferrari 4. All.: Anselmi
ACMAR: Poluzzi 2, Morigi, Maioli 2, Carrichiello 10, Davolio 14, Cicognani 9, Sanlorenzo 9, Quartieri 2, Pappalardo 8, Albertini 2. All.: Ciocca.
ARBITRI: Gallotta di Cefalù e Nicosia di Erice.
PARZIALI: 14-17, 29-36, 41-48.
TIRI LIBERI: Albignasego 16/24, Ravenna 9/14.
TIRI DA DUE: Albignasego 14/39, Ravenna 17/41.
TIRI DA TRE: Albignasego 3/19, Ravenna 5/22.
da “Corriere di Romagna”
PADOVA. L’Acmar ingrana anche la quarta vittoria consecutiva per chiudere al meglio la stagione regolare ed è sicura del terzo posto solitario. Contro il già retrocesso Albignasego non è però stata solamente una pura formalità perché gli orgogliosi veneti hanno lottato fino alla fine (53-58).
Ravenna prova a piazzare una prima spallata grazie a Davolio e Carrichiello (5-11) ma i veneti reagiscono fino al pareggio a quota 11 di Spezzamonte. A cavallo dei due quarti l’Acmar ritorna avanti, un gioco da tre punti di Carrichiello fissa il +9 (22-31) mentre coach Ciocca ruota varie soluzioni su entrambi i lati del campo. I romagnoli ripartono benissimo dai blocchi del terzo periodo grazie all’azzurrino Cicognani e a Pappalardo per il +13 (29-42 al 23’) ma i padroni di casa hanno ancora la forza per ridurre le distanze sul 41-44 del 29’ grazie al contro parziale 12-2 completato da De Nicolao. I giallorossi interrompono l’emorragia con capitan Davolio (41-48) che firma anche il +11 (45-56) al 35’ che vanifica anche la disperata rimonta padovana che si ferma sulla schiacciata di Lazzaro che fissa il 53-58 finale.