• 30/01/2011
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Acmar, inutile reazione dopo il brutto inizio

CGN PORDENONE: Pigato 15, Ogrisek 3, Fanchini 11, Fantinato 6, Gonzo 19, Galli, Dacic 8, Ughi 4, Somvi 3, Muner. All.Drvaric

ACMAR RAVENNA: Poluzzi, Carrichiello 9, Davolio 10, Albertini 3, Pappalardo 12, Maioli 6, Sanlorenzo 12, Quartieri 13, Morigi ne. All. Ciocca

Arbitri: Pais e Vermiglio 6

Note. Parziali 25-15, 47-27, 57-51; tiri liberi Pordenone 15/23, Ravenna 16/26. Percentuali tiro: Pordenone 24/56 (6/17 da tre); Ravenna 22/55 (5/22 da tre. Spettatori: 800

Pordenone

IL CUORE di Ravenna, capace di rimontare il -20 maturato all’intervallo, non basta a rimediare a un avvio sciagurato. Pordenone, rafforzata dal mercato, fa vivere agli ospiti due primi quarti da incubo in cui Ravenna accumula uno svantaggio di 10 punti ciascuno: dopo aver trovato il primo vantaggio in avvio con Maioli dalla lunetta è monologo locale e nonostante un tentativo di recupero nel finale, Pordenone chiude sul +10. La musica non cambia nel secondo quarto e i padroni di casa allungano con facilità chiudendo sul 47-27. C’è da chiedersi se Ravenna abbia dimenticato come si gioca, ma alla ripresa delle ostilità c’è la reazione, rientrando pienamente in partita con un parziale di 10-24 che fa ben sperare. Ultimo quarto tutto da gustare: Ravenna arriva al pari (Carrichiello 64-64) a pochi secondi dalla fine: sarà solo la maggior precisione nei liberi di Pordenone a chiudere 69-65.

Michele Basso

da “Il Resto del Carlino”

 


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