L’Acmar a caccia dell’ottovolante
RAVENNA. L’Acmar vuole salire sull’ottovolante e non soffrire delle vertigini da vetta della classifica. La formazione di coach Ciocca viene da sette successi consecutivi che permettono ai giallorossi di formare un triumvirato al comando del girone con i “cugini” di Santarcangelo (che hanno però una partita in meno) e Marostica. Oggi a Pordenone (ore 18 arbitri Pais di Porto Torres e Vermiglio di Arzachena) è quasi un testacoda visto che i padroni di casa sono penultimi a quota otto. All’andata fu un netto 85-60 in favore di capitan Davolio e compagni ma il tecnico bergamasco predica prudenza. “Pordenone – focalizza gli avversari – ha perso le ultime sei partite ma sempre lottando come contro Bologna in cui si era ritrovato sopra di 20 prima di perdere. Hanno subìto due infortuni importanti come Cossa e l’ex Ravenna Zatta ma hanno inserito proprio questa settimana dal mercato un giocatore importante come Pigato da Padova. Questo vuol dire che ancora credono nella salvezza e vogliono lottare fino alla fine. Hanno inoltre una serie di giocatori che posso vantare una grande esperienza nelle categorie superiori, in cui non sono stati comprimari ma protagonisti. Tra questi posso citare Fanchini, Gonzo oltre al loro migliore elemento che è Fantinato che considero il migliore del girone (quarto nella speciale graduatoria dei realizzatori con oltre 16 punti di media, ndr). Per tutti questi motivi sarà una partita da prendere con le molle come del resto tutte quelle previste dal calendario. Non a caso delle sette vittorie di fila che abbiamo ottenuto la più difficile è stata quella a Rovereto, ultima, e che in quel momento stava peggio di noi dal punto di vista delle assenze. Per quanto riguarda noi ci stiamo riprendendo fisicamente anche se in settimana è serpeggiata l’influenza. Il nostro obiettivo rimane quello, ottenere altri due punti ottimi della classifica, rispettando gli avversari e continuando ad applicare la nostra pallacanestro”.
La partita sarà seguita da RadioInternational (fm 100.2 o 100.4 o www.radiointernational.it).
Agostino Galegati
da “Corriere di Romagna”