Pubblico da record per la settima perla consecutiva dell’Acmar
Acmar Ravenna-Calligaris Corno di Rosazzo 75-68
ACMAR: Morigi ne, Poluzzi 3, Carrichiello 8, Davolio 10, Cicognani 12, Albertini ne, Pappalardo 9, Maioli 10, Sanlorenzo 6, Quartieri 17. All.: Ciocca.
CALLIGARIS: Fumolo ne, Ferrari 13, Diviach 7, Piccini 18, Miniussi 12, Nanut 8, Luszach 4, Binutti ne, Spigaglia 6, Piani. All.: Zuppi.
PARZIALI: 22-16, 33-28, 55-47.
ARBITRI: Venturini di Pesaro e Ciccodicola di Roma.
TIRI LIBERI: Acmar 3/7, Calligaris 11/21.
TIRI DA DUE: Acmar 24/47, Calligaris 18/37.
TIRI DA TRE: Acmar 8/23, Calligaris 7/22.
RAVENNA. Davanti a un pubblico record (900 spettatori) l’Acmar centra il settimo successo di fila e conserva il primato in classifica a spese di Corno di Rosazzo (75-68) ribaltando anche la differenza-canestri. Buona partenza di Ravenna che allunga sul 12-5 sull’incursione di Cicognani a metà primo quarto. Ma gli udinesi reagiscono e piazzano anche il primo vantaggio della partita con Diviach a due minuti dal primo intervallo breve (15-16), respinti da Quartieri e Maioli sulla sirena (22-16). Il vantaggio dell’Acmar diventa di otto lunghezze a metà secondo quarto (30-22) ma Corno ricuce (30-27). La partita resta molto fisica: a segnare la svolta due tecnici a Corno (Diviach e il tecnico Zuppi) che fanno volare l’Acmar al +12 dopo 24’22” (48-36). Nell’ultima frazione il vantaggio romagnolo ritorna in abbondante doppia cifra fino al massimo vantaggio con Cicognani (68-53) quando mancano 150” ma un minuto dalla fine la Calligaris è lì (72-68) ma il gioco da tre punti di Pappalardo spegne gli ultimi ardori ospiti. (a.g.)
da “Corriere di Romagna”