Falconstar Monfalcone – Acmar Ravenna, il prepartita
Esame di maturità in arrivo per l’Acmar Ravenna. Dopo i due successi riportati prima sul parquet di Castelnovo di Sotto, e poi in casa contro Roncade nel turno di mercoledì 8 dicembre, la squadra di Cesare Ciocca viaggia verso Monfalcone, dove domenica sera affronterà la Falconstar di coach Andrea Padovan, in un vero e proprio big match.
I friulani vivono un momento difficile, legato alle assenze del playmaker Aniello Laezza e del talentuoso esterno Jan Budin, ma restano una delle formazioni più accreditate al salto di categoria, come dimostra il lungo periodo passato in testa alla classifica tra ottobre e novembre. I biancorossi viaggiano al quinto posto in classifica, a due punti di distacco dall’Acmar, a sua volta nel gruppo delle seconde, ma in casa sono imbattuti.
Con Laezza (strappo muscolare) e Budin (microfrattura al gomito), la Falconstar ha perso parte del proprio potenziale offensivo, ma resta squadra da temere, soprattutto tra le mura amiche. Senza due degli elementi più esperti, Padovan schiera in quintetto Daniel Batich, con Paolo Graziani (13.2 punti di media) e Siro Braidot nei ruoli di esterni, Benigni e l’ex Trieste e Jesi Cantarello sotto canestro. Dalla panchina, all’esterno Vecchiet si stanno affiancando elementi di grande interesse come Stefano Tonut, ed i due ’94 Mirco Turel e Francesco Candussi.
A quarantotto ore dalla palla a due, ecco le dichiarazioni di Cesare Ciocca: “Ho sempre detto che avrei fatto una valutazione sul campionato dopo la partita con Monfalcone, ed in effetti sarà così. Arriviamo dopo avere superato un crocevia importante con Roncade, non tanto per il risultato quando per capire se il grosso del lavoro che abbiamo fatto finora stava dando frutti dal punto di vista del gioco di squadra. Sono contento in particolare per il fatto che i cosiddetti cambi, termine in realtà improprio per le mie squadre, hanno giocato con intensità ed applicazione, e gli esempi migliori sono Poluzzi ed Albertini. In questo modo possiamo cambiare Davolio, Pappalardo ed i lunghi, e con giocatori da quintetto fuori, siamo comunque in grado di interpretare al meglio la partita†.
Il futuro si chiama Monfalcone: “Per noi si tratta di un passaggio difficile, fondamentale. Affrontiamo la partita con maggiore tranquillità rispetto, per esempio, alla trasferta di Castelnovo, che veniva dopo la sconfitta di Santarcangelo. Dopo quella partita abbiamo affrontato serenamente la settimana, ed ora dobbiamo affrontare ogni partita con convinzioneâ€.
La partita del PalaCosta sarà diretta dai signori Canazza e Gallo di Padova; diretta radiofonica su Radio International (100.200 fm in città , 100.400 fm nel lughese, streaming internet su www.radiointernational.it).
Miro De Giuli
Ufficio Stampa Acmar Basket Ravenna Piero Manetti