• 01/12/2010
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Acmar, il leone vuole tornare a ruggire

E’ un Acmar ferita ma pronta a reagire quella che in palestra sta preparando la delicata trasferta di sabato

sera a Castelnovo di Sotto.

Il derby perso in volata contro gli Angels ha lasciato sicuramente l’amaro in bocca per l’andamento della

partita ma ha dato a coach Ciocca anche qualche segnale positivo. Da dimenticare l’approccio alla partita,

soprattutto nel primo tempo. Troppo molli in difesa i giallorossi, capaci di concedere 41 punti ai rivali nei

soli primi venti minuti a fronte di una media di 65 punti subiti.

Guardando il bicchiere mezzo pieno, Ciocca può sicuramente essere soddisfatto della reazione d’orgoglio

arrivata nel secondo tempo. La squadra è uscita dagli spogliatoi intensa ed aggressiva ed ha azzannato alla

giugulare gli avversari griffando un parziale di 21-0 che ha rivoltato il match, nonostante la prematura

uscita dal campo per infortunio di capitan Davolio. Tra le note positive c’è sicuramente anche l’impatto di

Sanlorenzo che sta migliorando partita dopo partita.

“Siamo amareggiati – dice il lungo ex Civitanova – per la sconfitta nel derby: brucia da morire perché è la

seconda consecutiva in casa e perché era una partita che valeva la testa della classifica. Siamo partiti male e

poi abbiamo speso tantissimo per rimetterla in piedi, arrivando un po’ stanchi sul finale.”

“Finalmente sono riuscito a dare un buon contributo alla squadra – continua Sanlorenzo – cercando di

mettere in campo le mie doti principali. Purtroppo quest’infortunio difficilmente mi consentirà di essere al

100% in questa stagione. L’obiettivo è quello di gestire i carichi di modo da riuscire ad avere più intensità

per poter aumentare il minutaggio.”

Guardando avanti, la partita che aspetta l’Acmar è da prendere con le molle. “Sarà una partita durissima

perché per loro rappresenta quasi un’ultima spiaggia, in più giocheranno in casa e vorranno fare bene

davanti al loro pubblico. Noi tutto sommato non veniamo da un momento facilissimo, con due sconfitte

nelle ultime tre partite. Insomma ci vorrà davvero una grandissima prestazione per espugnare Castelnovo.”

Nonostante la classifica un po’ deficitaria, la Coopsette è squadra ostica, specialmente sul suo terreno di

gioco. Sarà una battaglia che l’Acmar non si può permettere di perdere se vuole mantenersi agganciata ai

piani alti della classifica.

Riccardo Sabadini

da “Voce di Romagna”

 


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