Blitz al PalaDozza e primato. Ora l’Acmar sogna in grande
“E’ stata una grande emozione, una cosa bellissima, che ti ripaga di tanti sacrifici. Vincere in quel palazzo dello sport teatro di tante gesta cestistiche è una soddisfazione impagabile”. Il presidente dell’Acmar, Roberto Vianello, commenta così l’impresa ravennate dello scorso fine settimana a livello di sport di squadra. Per carità, senza nulla togliere alle bellissime e importanti vittorie ottenute dal Ravenna nel calcio, dalla Marcegaglia Cmc nel volley maschile (ora a un punto dalla vetta) e dalle Officine Digitali Faenza nella pallacanestro femminile, capaci di espugnare Napoli, l’impresa della giornata è la vittoria ottenuta dall’Acmar nel mitico Pala Dozza di Bologna (conosciuto dagli appassionati come il “Madison” di piazza Azzarita), superando un altro mito del basket: la Fortitudo.
E’ vero che non è più la Fortitudo che vinceva gli scudetti, però per chi è cresciuto a “pane e canestri” è un sogno che si avvera vincere nel tempio del basket felsineo. La conferma viene ancora dalle parole del presidente dei leoni giallorossi: “C’era un’atmosfera unica, con oltre un centinaio di nostri tifosi e complessivamente più di duemila spettatori per un incontro di B Dilettanti. E le emozioni le abbiamo vissute a cominciare dall’ingresso in quel palasport dove in passato ho assistito a tante sfide della Virtus e della Fortitudo, in particolare con la Reyer Venezia, visto che sono veneziano”.
L’Acmar non solo ha vinto, “ma ha anche giocato bene – prosegue Vianello -, come ha sottolineato un campione del basket quale Gianmarco Pozzecco, che era in tribuna. Ha detto che è stata una bella gara, quasi a livello di Legadue. E mi piace moltissimo vedere come quest’anno l’Acmar sia veramente una squadra, un bel gruppo unito”. Con questi due punti l’Acmar ha conquistato la testa della classifica, seppure in coabitazione con Caorle e Roncade, con quest’ultima che ha disputato una gara in meno. Ma è la prima volta, da quando sono nella B Dilettanti, che i giallorossi comandano la graduatoria. Un risultato che coach Cesare Ciocca, ci tiene a dedicare proprio al presidente Vianello: “Il suo grande amore per il basket ravennate comincia ad essere ripagato. Dopo sei anni di presidenza vede finalmente la squadra in vetta alla classifica. A Bologna abbiamo dimostrato il nostro valore e sviluppato il gioco come lo avevamo preparato contro una squadra forte quale la Conad Fortitudo”. C’è il rischio ora di montarsi la testa? “Anche si tratta di due punti dal peso specifico davvero importante – conclude Ciocca – rimaniamo con i piedi per terra. Anche per regalare altre soddisfazioni ai nostri impagabili tifosi”.
Luca Suprani
Da “Il Resto del Carlino”