L’Acmar supera Rovereto
Acmar Ravenna-Manica Rovereto 81-71
ACMAR: Morigi 3, Poluzzi 5, Bianchini, Carrichiello 18, Albertini 9, Davolio 6, Pappalardo 12, Maioli 12, Sanlorenzo 9, Quartieri 7. All.: Ciocca.
MANICA: Gabellieri 14, Nicoli 7, Conti 17, Fumagalli 5, Polonara 11, Pedalà 2, Benetti 2, Paissan ne, Zanus Fortes 13. All.: Signorelli.
ARBITRI: Gallo di Monselice e Furlan di Selvazzano Dentro.
PARZIALI: 22-19, 46-35, 67-49.
TIRI LIBERI: Ravenna 17/26, Rovereto 15/18
TIRI DA DUE: Ravenna 26/44, Rovereto 19/49.
TIRI DA TRE: Ravenna 4/18, Rovereto 6/20-
USCITI PER CINQUE FALLI: Benetti, Fumagalli.
RAVENNA. Acmar, riscatto immediato. Dopo il ko di Villafranca della settimana precedente, la formazione di coach Ciocca contro Rovereto ha cambiato passo (81-71), ottenendo davanti al pubblico amico, numeroso, caldo e partecipe, i primi due punti di una stagione lunghissima e di rinnovamento per i ravennati.
All’inizio l’Acmar fatica a entrare completamente in partita: a un attacco abbastanza fluido non fa seguito una difesa altrettanto brillante e il Manica pur senza fare cose strabilianti riesce a rimanere agganciato alla partita. Entrambi i quintetti vanno a segno con tutti gli uomini a disposizione e l’altalena è costante con divari che non superano mai il singolo possesso. I giallorossi provano a piazzare una piccola spallata con un parziale 10-3 completato da Pappalardo dalla media per il 27-19 al 12’ a cui risponde Polonara per il 29-25. Ma l’inerzia pende dalla parte dei padroni di casa che con Sanlorenzo trovano il primo vantaggio in doppia cifra sul 37-27 del 16’ e poi il massimo vantaggio della prima metà gara con Poluzzi sul 42-31. Il tecnico ospite Signorelli prova a ruotare uomini e difese ma senza risultati particolarmente apprezzabili. Infatti Ravenna scappa sul +17 (52-35) al 22’ con il 2/2 dalla lunetta di capitan Davolio. Dopo un effimero 0-4 in favore degli avversari, la Piero Manetti vola ad un incredibile +24 (63-39), a quattro minuti dall’ultimo intervallo breve, sulla tripla del giovane Morigi. Per Rovereto, anche se manca ancora tantissimo tempo, è già quasi una sentenza. L’orgoglio dell’ex di turno Zanus Fortes e di Fumagalli portano riavvicinamento (67-53 dopo due minuti nel quarto conclusivo). Albertini interrompe il parziale 4-14 in favore degli ospiti che perdono Benetti per falli e con Carrichiello l’Acmar vola via (75-55 a metà frazione) concedendo agli avversari solo di ridurre il divario.
Agostino Galegati
da “Corriere di Romagna”, 04/10/2010