• 23/09/2010
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Ravenna e Santarcangelo si parte

Quest’anno il girone B della B dilettanti si prospetta sicuramente come il girone più difficile ed equilibrato. Mentre negli altri si può facilmente trovare una squadra ammazza campionato, in questo girone nessuna squadra sembra assumere questo ruolo, e ogni partita, sia in casa che fuori, può assumere un peso specifico notevole.

In una prima fascia possiamo collocare, oltre a Ravenna, data da tutti come favorita, Albignasego che dopo aver ceduto il suo bomber Francesco Marini, sceso in C Dilettanti, ha confermato gran parte del roster aggiungendo Davide Colombo nello spot di 5. Nuovi innesti anche nelle rotazioni con De Nicolao, Ferrari e Zilliani.

Ancora invece deve definirsi il roster definitivo della Sg Fortitudo Bologna,chiamata al grande compito di ereditare il blasone della storica formazione bianco – blù. Le difficoltà iniziali saranno imperniate sul trovare un’identità e sul ritardo di condizione dovuto alla partenza posticipata di 10 giorni rispetto a tutti gli altri. Grande colpo è senza dubbio Davide Lamma, capitano della Fortitudo che vinse l’A dilettanti anno scorso. Da valutare anche l’inserimento di Mirza Alibegovic, figlio dello storico giocatore, e classe ’92, ricercato in estate da mezza Lega 2. Sicuramente è dotato di un tiro mortifero, anche se in difesa deve sistemare qualcosa. È passato sotto le due torri anche un altro tiratore come Luca Carretta, nelle ultime due stagioni a Faenza, e grande veterano di categoria.

Mantiene più o meno lo stesso organico Corno di Rosazzo, che dopo la bella stagione appena conclusa con il 4 posto e l’accesso in semifinale cerca di ripetere il colpaccio. Unico innesto è Patrik Nanut.

Sempre friulana un’altra compagine da tenere d’occhio come Monfalcone, che anche se a Ravenna in Coppa ha sfigurato, in campionato saprà mettersi in bella mostra. Da prestare attenzione soprattutto al suo talento, Francesco Candussi, classe ’94, considerato come astro nascente della pallacanestro italiana.

Candidate al ruolo di outsiders invece sono Pordenone (con gli acquisti di Fanchini, Cossa, Ogrisek e Somvi, formazione neopromossa dalla C in cui gioca l’ex Ravenna Zatta), Roncade (con il nuovo allenatore Volpato e Lorenzetto e Carniato come lunghi) ed infine Rovereto che ha cambiato parte della squadra di anno scorso, ma trova il suo punto di forza sotto le plance con Cristiano Zanus Fortes, giocatore con un recente trascorso in Lega 2 a Rimini, dopo una vita intera trascorsa in serie A.

Nella fascia centrale, quella per la lotta ai play off, possiamo inserire Santarcangelo, matricola, ma con un organico importante, specie dopo gli acquisti di Broglia e Marisi, e che, se troverà la chimica giusta, potrà fare molto di più. Altra neopromossa è Villafranca, che come abbiamo visto a Ravenna in Coppa, è una squadra molto quadrata, e con l’innesto di Gasparello come play porta maggiore esperienza in cabina di regia. Altra possibile outsider dopo la bella stagione di anno scorso è Bassano, che conferma tutto il quintetto e 3/5 di panchina, aggiungendo al suo roster solo Pietrobon e Sinicco.

Lottano invece nella medio bassa classifica, partendo però a parità di possibilità, senza nessuna candidata ad assumersi il ruolo di squadra materasso, Caorle, allenata da coach Seno anno scorso a Roncade, e che cambia 4/5 del quintetto (Gobbo, Tisato, Pettarin, Principe), Cavriago, allenata da Brevini e Castelnovo Sotto che ha come new entry solo il lungo Bacchi, oltre all’allenatore Rannuzzi, due anni fa ad Atri.

Matteo Manca

Da ” La Voce di Romagna” del 24/09/2010

 


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