• 10/09/2010
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Sg Fortitudo Bologna – Coopsette Castelnovo 61-65

Conad Fortitudo Bologna – Coopsette Castelnovo 61-65

(13-11; 30-17; 49-41)

Bologna: Legnani, Politi 9, Nieri 4, Carretta 21, Chiappelli, Lamma 4, Venturoli 14, Alibegovic 7, Innocenti 2, Piazzi ne. All.Giuliani

Castelnovo: Garofalo 10, D’Amore, Verzellesi, Bartoccetti 15, Rancati ne, Castagnaro 17, Codeluppi 5, Ferretti ne, Grobberio 10, Lusetti 8. All.Ranuzzi

Note: T2: Bo 15/35; Ca 19/39; T3: Bo 7/25; Ca 7/28; Tl: Bo 10/12; Ca 6/8.

E’ la Coopsette Castelnovo la prima delle due finaliste del gruppo E di Coppa Italia di B Dilettanti. La formazione allenata dal bolognese Ranuzzi rimonta e sorpassa in un finale punto a punto la Sg Fortitudo Bologna, sconfitta alla prima uscita ufficiale dopo le novità societarie.

Saranno dunque i reggiani a tornare in campo domenica sera alle ore 20,30 al PalaCosta, contro la formazione che uscirà vincitrice dalla seconda semifinale in programma questa sera tra Acmar Ravenna e Angels Santarcangelo.

La cronaca. Parte molto forte la Fortitudo, supportata da un buon Venturoli e da Carretta; dopo un primo quarto teso, sono i canestri dell’esterno ex Ozzano e Faenza a lanciare la fuga felsinea nel cuore del secondo periodo, approfittando anche dello 0/14 da tre punti di Castelnovo. Al 30-17 (17-6 il parziale) di metà gara fa eco un terzo quarto in cui la Coopsette ritrova progressivamente difesa e transizioni, riportando in partita anche i propri esterni. Un primo assalto reggiano è respinto dall’onnipresente Carretta, con cinque punti consecutivi che mantengono un cuscinetto di sicurezza al 30’ (49-41), ma l’inerzia è ormai passata di mano.

Castelnovo non demorde, ritrova il tiro pesante con Garofalo, pareggia a quota 56 con Castagnaro, a 3’30” dal termine e sorpassa con un tiro pesante in transizione della sua ala piccola. La Coopsette trova un altro canestro fondamentale con Garofalo, utile per tenere a distanza la Fortitudo; una tripla di Venturoli tiene accesa la speranza, ma non è sufficiente per riaprire la partita.

Così i due allenatori in conferenza stampa:

Ranuzzi (Castelnovo): “La nostra prestazione è stata dai due volti, con molta differenza tra primo e secondo tempo. Il nocciolo dei nostri problemi è nello 0/14 da tre punti: abbiamo trovato alcuni buoni tiri che non sono entrati, poi ci siamo innervositi finendo per forzare molto. Mi spiego in questo modo il -13 dell’intervallo, cui ha fatto seguito un ottimo secondo tempo. Ritrovata la serenità con la difesa, è venuto di conseguenza l’attacco. La finale? Non mi aspetto granchè, vista la poca conoscenza delle squadre. Mi auguro che i miei ragazzi non paghino le due partite in due giorni dal punto di vista fisico”.

Giuliani (Bologna): “Castelnovo ha mostrato di essere un’ottima squadra, con un reparto esterni molto solido ed abile nell’uno contro uno. Noi non abbiamo lavorato particolarmente bene, sedendoci dopo un primo tempo dal risultato un po’ bugiardo. Avevamo ripreso slancio nel terzo quarto, ma abbiamo concesso diverse transizioni facili che li hanno rimessi in partita. Siamo un po’ in ritardo, ma ci stiamo allenando bene: mi dispiace per la Coppa Italia, negli ultimi anni abbiamo fatto grandi esperienze in Coppa e speravamo di continuare in questo modo”.

Miro De Giuli

Ufficio Stampa Acmar Basket Ravenna Piero Manetti

 


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