Con Davolio e Poluzzi l’Acmar ha sistemato la cabina di regia

Giorno di presentazioni in casa Acmar Basket Ravenna Piero Manetti: ieri infatti sono stati presentati alla stampa quelli che saranno i play maker della stagione 2010-2011, ossia Alessandro Davolio e Michele Poluzzi.

Ad aprire la conferenza stampa è stato il numero uno della società di Via della Lirica, Roberto Vianello, che ancora una volta ha speso parole di ringraziamento per il presidente dell’Acmar, main sponsor della squadra, presente all’evento:”Ringrazio il presidente dell’Acmar che ancora un volta ci dimostra affetto e simpatia che noi cercheremo di onorare.

Per cominciare posso dire che stiamo seguendo la strada che si eravamo prefissati. Dopo aver definito l’area societaria e manageriale, e successivamente quella tecnica e medico sanitaria, stiamo componendo la squadra in linea con quelli che sono i nostri obiettivi. Come ho già detto è finita l’era dei senatori, ma ci sarà qualche chioccia, e noi abbiamo individuato queste figure nel play maker e nei pivot. La squadra posso dire che avrà un’età media di 23-24 anni al massimo. Davolio lo conoscete tutti, e poi possiamo dire che quello di Poluzzi è un gradito ritorno. Anno scorso l’abbiamo mandato a farsi le ossa nella categoria superiore e abbiamo deciso di comune accordo di ricominciare assieme a Ravenna”.

Successivamente è stato il GM Bocchini a fare il punto della situazione, sia su questi due acquisti, sia su quelli che saranno gli obiettivi futuri: “Cercheremo di abbassare nel limite del possibile l’età media oltre ai già preventivati 23-24 anni, ovviamente in base a ciò che offre il mercato.

Siamo informati sul movimento dei giocatori e ci sono tante offerte in questo momento, ma quello che noi cerchiamo è la giusta chimica di squadra. Adesso con questi due innesti abbiamo sistemato la regia, e cerchiamo chi deve puntellare sotto canestro, stiamo valutando con il coach,e potrebbero esserci anche novità a breve perché il sabato e la domenica si fanno sempre ottimi affari. Ci tengo anche a chiarire che Davolio è l’unico giocatore di Faenza che abbiamo cercato, perché era un preciso obiettivo; con ciò non voglio dire che gli altri giocatori siano meno validi, ma lui era un obiettivo per un discorso di chimica di squadra”

Queste invece sono le prime parole di Davolio come giocatore del Basket Ravenna,:”Sono felicissimo di essere a Ravenna in una società organizzatissima. Conosco Dario già da tempo, e il suo lavoro era una certezza per me. Gli obiettivi che ci dobbiamo porre sono di far innamorare Ravenna della pallacanestro e di far divertire oltre che il pubblico, il presidente che non mette solo i soldi, ma tanto cuore ed entusiasmo.

Non si sa chi c’è in giro ma la nostra squadra sarà sicuramente competitiva. Con l’impegno, l’organizzazione e il divertimento i risultati arrivano in automatico. Non dico che otterremo certamente la promozione perché ci sono molti fattori, e la fortuna è senza dubbio uno di questi”.

Parole di entusiasmo anche per il ritornante Poluzzi che commenta così la sua nuova avventura in giallorosso:”Conosco già questa società e mi sono trovato bene. Quest’anno c’è un progetto che prevede molto lavoro in palestra e questo è importante. Noi dovremo cercare di far respirare pallacanestro a questa città.”

Matteo Manca

Da ” La Voce di Romagna” del 10/07/2010