Completata la struttura tecnica dell’Acmar

Altra nomina importante in casa Acmar Basket Ravenna Piero Manetti, altro nome importante. E’ stata infatti assegnata la carica di assistente allenatore, ricoperta nell’ultimo lustro dal ravennate Massimo Fabbri, a Giovanni Lunghini, giovane allenatore di scuola bolognese con un bagaglio alle spalle di notevole esperienza.

Nato a Bologna nel 1979, Lunghini ha iniziato la propria carriera da allenatore nel 2001/2002 come assistente a San Lazzaro, in B2, dove ha poi guidato nella stagione successiva il gruppo Cadetti Nazionali sino all’Interzona. Dopo una stagione ad Ozzano, conducendo il gruppo dei Cadetti Nazionali, Giovanni è stato vice allenatore dei Giardini Margherita, in C2. Nel 2006/2007 Lunghini passa alla Secchia Rapita, in qualità di vice-allenatore della prima squadra che in tre anni vince la serie D, poi la C2 e si salva infine in C1; al lavoro da assistente si affianca poi quello di capo allenatore della formazione Under 19 e, nel terzo anno, di responsabile del settore giovanile.

Nell’ultima stagione Lunghini è alla Vis Trebbo di Reno nel girone D della C dilettanti, ricoprendo sempre il ruolo di vice allenatore e di responsabile del settore giovanile. A seguito dell’esonero di Edoardo Franchella assume la carica di capo allenatore conducendo la squadra al decimo piazzamento finale, ad un passo dai play off.

L’arrivo di Lunghini rispecchia la volontà di avere uno staff abile a lavorare con i giovani, come annunciato dal presidente Vianello.

Completata quindi la struttura tecnica, inizia ora per il Gm Bocchini la parte più difficile del suo lavoro, ossia la ricerca dei giocatori che andranno a comporre l’organico dell’Acmar del futuro. In questi giorni sono stati osservati vari prospetti, e ,nelle prossime settimane, con l’arrivo a Ravenna di coach Ciocca, che tuttavia già collabora con Bocchini, si saprà qualcosa di più su chi farà parte della prossima compagine giallorossa.

Matteo Manca

Da “La Voce di Romagna” del 19/06/2010