L’Acmar riparte da basi solide per puntare alla promozione
“Certo, anche quest’anno puntiamo alla promozione, ma la voglio conquistare sul campo per meriti sportivi e non a tavolino dopo avere acquistato i diritti sportivi di un’altra società, visto che nei giorni scorsi mi hanno offerto di “comprare” i diritti di una squadra di Legadue. E per raggiungere i nostri obbiettivi il primo,importantissimo, “mattone” è la conferma della sponsorizzazione da parte dell’Acmar”. Con queste parole Roberto Vianello, presidente del Basket Ravenna Piero Manetti, ha annunciato ieri il rinnovo dello sponsor “storico” della società cestistica, la cooperativa Acmar appunto. “Un rinnovo però – ha aggiunto il presidente – che contrariamente al passato è di tre anni e non annuale. Segno che l’Acmar crede nel nostro lavoro”.
In un momento di grandi difficoltà economiche, ha poi aggiunto Giorgio Tani, direttore generale del gruppo Acmar “crediamo sia doveroso continuare ad impegnarsi nel sociale. E nel nostro caso particolare per il basket. E’ impossibile misurare il “ritorno” di questa sponsorizzazione in termini di immagine oppure economici, ma vogliamo premiare la serietà di un’azienda che ha un fiorentissimo settore giovanile che coinvolge ben 400 ragazzi. Per la prima volta ci siamo voluti impegnare per tre anni così da aiutare la società cestistica a programmare la propria attività”.
Dopo la cocente delusione di quest’anno, con l’Acmar Basket che partita con l’obbiettivo della promozione ha terminato il campionato di serie B Dilettanti al penultimo posto, il presidente Vianello ha voltato completamente pagina. “Basta con l’improvvisazione e con la frenesia del risultato a tutti i costi – ha affermato – anch’io ho commesso errori nell’impostare l’ultima stagione. Ora puntiamo sulla solidità della struttura e dei programmi. Per questo è già al lavoro da settimane un dirigente espertissimo come il nuovo general manager Dario Bocchini”. E la prima cosa “che ho voluto mettere a posto – ha aggiunto lo stesso gm – è stata la struttura del Basket Ravenna. Senza una valida società alle spalle la squadra non ha basi solide. Abbiamo quindi sistemato lo staff dirigenziale, quello medico, pensato a un preparatore atletico adeguato. Ora possiamo cominciare a pensare alla questione agonistica. Nel giro di pochi giorni decideremo il nuovo tecnico della prima squadra e quindi partiremo con la campagna di rafforzamento della prima squadra. Cercando prima uomini validi, poi giocatori.
L’Acmar Basket, come ha sottolineato Vianello, ha il sogno della promozione, “magari ottenuta con giocatori locali. Sarebbe una bellissima cosa se nel giro di pochi anni la nostra prima squadra potesse contare su atleti ravennati. Anche per un maggiore legame con la squadra e la città”. Un aspetto che ha trovato pienamente d’accordo anche il presidente provinciale del Coni, Umberto Suprani, ricordando in passato quando la squadra era composta da ben 8 ravennati guidati dal “mitico” Mimmo Ciatto. Quindi il sindaco Fabrizio Matteucci si è complimentato l’Acmar, “per il rinnovo sponsorizzazione” e con Vianello, “per l’enorme impegno personale che mette per la società di basket. Un sodalizio il cui settore giovanile sta raccogliendo tante soddisfazioni, coinvolgendo così numerosi giovani che stanno lontani dalle tentazioni dello sballo”.
Luca Suprani
da “Il Resto del Carlino”, 25/04/2010