Acmar, la crescita del vivaio rende l’annata meno amara

A poche settimane dalla conclusione dell’attività, il responsabile del settore giovanile del Basket Ravenna Piero Manetti traccia un bilancio dell’annata vissuta dal vivaio giallorosso: “I risultati sportivi conseguiti sono il frutto del lavoro della società abbinato all’impegno delle famiglie e dei ragazzi che hanno sposato questo progetto. Lavorando insieme, con organizzazione ed impegno, condizioni fondamentali sulle quali si basa l’attività del nostro settore giovanile, stiamo consentendo alla pallacanestro giovanile ravennate di diventare una realtà rispettata anche al di fuori della nostra provincia. Oltre ad avere raccolto buoni risultati con i ragazzi più grandi, ci fa ben sperare quanto stiamo seminando con i più piccoli. Il loro entusiasmo è incredibile, le palestre sono sempre piene di bambini che giocano, e tra di loro stanno crescendo alcuni prospetti che si stanno mettendo in luce nelle selezioni di categoria. L’attività inoltre, non è mai stata così intensa nei tornei che vengono organizzati in giro per l’Italia: quest’anno abbiamo partecipato al torneo di Fano nel periodo natalizio, al “Papini” di Rimini in quello pasquale, disputando poi due tornei a Ferrara, i “Campetti” di Bologna ed il torneo di Sestola. Il finale è di qualità, con la lunga trasferta dal 20 al 26 di giugno a Matera”.

La crescita del vivaio giallorosso è costante: “Quanto stiamo ottenendo è la naturale conseguenza del lavoro– riprende Neri. Noi ci mettiamo impegno e professionalità, a giocatori e famiglie chiediamo la stessa cosa, facendo in modo che questo interscambio possa diventare una ricetta vincente per crescere i ragazzi come atleti, ma prima ancora come persone, potendo così andare al di là di quelle che potranno essere vittorie o sconfitte sul campo”.

Nei primi mesi del 2010, l’Under 19 è riuscita a centrare la prima qualificazione alla fase di Eccellenza di un gruppo giallorosso. La formazione Under 17 ha conquistato il campionato regionale con una sola sconfitta, mentre l’Under 15, con un gruppo formato per metà da ragazzi di un anno più giovanI, ha finito in crescendo il campionato di Elite Regionale, accumulando al tempo stesso esperienza utile per affrontare da protagonista il torneo del prossimo anno.

Parte del gruppo dell’Under15, quello formato dai ragazzi classe 1996, ha poi vinto il campionato provinciale da imbattuta, mancando per un soffio (vittoria a Cesena, poi sconfitta interna con Castelmaggiore nel triangolare finale, dove si è rivelata decisiva la differenza canestri) l’accesso alla fase finale regionale.

La formazione Under13 ha conquistato da imbattuta il torneo provinciale risultando tra le prime otto formazioni in Regione, ed attende la sfida di andata e ritorno contro la Pallacanestro Reggiana per giocarsi l’accesso alla Final Four regionale.

Gli esordienti del 1998 a loro volta hanno conquistato il campionato provinciale battendo Faenza e Fusignano nel girone finale, completando una stagione senza sconfitte; imbattuti anche i ’99, che si giocheranno la finale di campionato contro Fusignano proprio in questi giorni.

Promozione meritata sul campo per il vivaio giallorosso, quindi: “Stiamo crescendo come numeri,ma quello che ci gratifica è vedere che ci sono tutti i presupposti per migliorare ulteriormente la qualità del nostro lavoro – conclude il responsabile Livio Neri. Lungo il nostro cammino incontriamo società che hanno alle spalle una storia di pallacanestro giovanile molto più consolidata della nostra, ma in certe categorie abbiamo già iniziato a toglierci diverse soddisfazioni. I risultati conseguiti sono decisamente buoni, ma resta fondamentale che possano essere per noi un nuovo punto di partenza, per fissare traguardi ancora più importanti, ma pur sempre raggiungibili

A questo punto della stagione, ritengo fondamentale inviare un ringraziamento pubblico ai nostri allenatori, agli istruttori ed ai collaboratori che si applicano quotidianamente per la nostra attività, e che ci permettono di continuare a lavorare per ottenere buoni risultati e per riuscire a portare ragazzi di Ravenna fino alla prima squadra”.

da “Voce di Romagna”, 22/05/2010