• 25/04/2010
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L’Acmar saluta il campionato con una sconfitta a Gualdo Tadino

Euroforn Gualdo Tadino – Acmar Ravenna 82-71

(17-18, 41-38, 54-56)

Gualdo: Baldelli, De Angelis 10, Mauti 3, Baroncelli 18, Selicato 4, Franceschini, Salvia 26, Di Stazio 18, Biagioli, Paleco 3. All.Lolli

Ravenna: Morigi 4, Bianchini ne, Marisi 5, Cohen 15, Puggioni ne, Dimarco 4, Berlati 21, Compagni ne, Pappalardo 11, Cigognani 11. All.Guidi

Note: T2: Gu 25/40, Ra 21/34; T3: Gu 10/25, Ra 6/22; Tl: Gu 2/2; Ra 11/15.

Arbitri: Maschio e Papini di Firenze

Si chiude con una sconfitta, e di conseguenza, al tredicesimo posto in classifica lo sfortunato campionato dell’Acmar Ravenna. Sul parquet del PalaLuzi di Gualdo Tadino, gli uomini di Alessandro Guidi hanno comandato il ritmo della partita per oltre tre quarti, facendosi però scivolare di mano l’inerzia nei cinque minuti finali, quando la zona dei padroni di casa ed i canestri dalla lunga di Salvia hanno fatto la differenza. Ancora buone le indicazioni dei giovani dell’Acmar, con Pappalardo che si è reso protagonista di ottime penetrazioni, e con i ’92 Morigi e Cicognani il grado di tenere il campo senza risentire del gap di esperienza con i compagni.

LA cronaca. Coach Guidi schiera Dimarco, Cohen, Berlati, Marisi e Cicognani nel quintetto base. In avvio di gara è l’equilibrio a farla da padrone, con ben undici sorpassi tra le due formazioni: a pochi attimi dalla sirena finale, è Cohen a siglare il 17-18 del 10’. In avvio di secondo quarto si registra l’allungo dei padroni di casa, con il parziale di 7-0 firmato Baroncelli, Salvia e Di Stazio, per il 26-20 del 14’. Ravenna resta in corsa con due canestri da tre punti di Berlati, poi con Cohen accorcia e va a fissare il 41-38 dell’intervallo. L’Acmar prosegue il proprio buon momento in avvio di ripresa, accorciando con Cohen per poi sorpassare con Cicognani. Pappalardo firma il 54-56 del 30’, permettendo all’Acmar di gestire un minimo vantaggio che resiste, grazie ai propri giovani, fino al 62-60 del 34’. Qui Ravenna vede però accendersi la spia rossa della riserva, e contro la zona dei padroni di casa perde lucidità; Salvia, con due triple consecutive, scava un solco (69-64 al 36’, poi 74-66 al 37’) che si rivelerà decisivo, l’Acmar non tiene il passo e deve arrendersi nell’ultima partita della sua stagione.

Miro De Giuli

da “Voce di Romagna”, 26/04/2010

 


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