L’Acmar guarda al futuro: ecco Dario Bocchini
Un colpo di quelli che fanno parlare. Un colpo ad effetto, probabilmente necessario per dare una scossa effettiva, tracciare una linea di demarcazione e ripartire con il piglio giusto, verso una stagione che possa essere maggiormente ricca di soddisfazione rispetto a quella passata. Il presidente ravennate Roberto Vianello aveva parlato chiaro nelle ultime settimane – “da questa stagione possiamo imparare molto, dobbiamo affidarci a professionisti che sappiano fare il proprio lavoro con la giusta precisione” – ed il numero uno della società di via della Lirica è stato di parola. Il primo passo verso la ricostruzione è la nomina, ufficiale da ieri, di un dirigente del calibro di Dario Bocchini, come nuovo general manager del Basket Ravenna Piero Manetti, con un accordo di durata triennale. Un innesto di esperienza, quello del manager triestino, che si andrà ad occupare dell’intero ambito sportivo della società giallorossa: “A pochi giorni dalla chiusura di una stagione poco soddisfacente – recita il comunicato rilasciato dal sodalizio ravennate – Acmar Basket Ravenna Piero Manetti guarda già al futuro. Lo fa firmando un importante accordo di collaborazione triennale con Dario Bocchini, che ricoprirà il ruolo di general manager all’interno della società giallorossa. Sarà l’esperto dirigente triestino, autore di diverse stagioni alla guida della Pallacanestro Trieste, dell’Andrea Costa Imola e poi dell’Aurora Basket Jesi, uno degli uomini del rilancio dopo una stagione che ha lasciato tanta voglia di rivincita in casa giallorossa”. Rilancio, crescita. Sono queste le due parole chiave in casa giallorossa: “L’arrivo di un dirigente esperto e di livello nazionale – prosegue la nota – vuole essere una tappa fondamentale da cui la società di via della Lirica intende ripartire, strutturandosi adeguatamente per affrontare nel migliore dei modi le stagioni che verranno”. Bocchini entrerà in carica già da domani, a tre giorni dalla chiusura del campionato, prevista per domenica 25 aprile a Gualdo Tadino. Non è un caso che l’insediamento del nuovo dirigente arrivi così presto. L’Acmar non ha mai fatto mistero, infatti, di essere al lavoro da tempo verso la prossima stagione. Il primo atto è particolarmente importante, visto il curriculum di Bocchini. Nato nel 1954 a Trieste, Dario Bocchini entra in Pallacanestro Triesti nel 1980, prima da allenatore delle giovanili e poi da dirigente (dal 1993). Nel 2002 Bocchini passa all’Andrea Costa Imola, in Legadue, dove ricopre per quattro stagioni il ruolo di Direttore Sportivo, raggiungendo per due volte il traguardo dei playoff. Nel 2006 viene poi chiamato da Jesi, sempre in Legadue, dove rimane per due stagioni lavorando in stretta collaborazione con coach Capobianco. Particolarmente importanti i risultati della seconda stagione, in cui la Fileni vince la Coppa Italia di Legadue a Ferrara, raggiungendo poi la finale playoff contro la Pepsi Caserta. A Ravenna, Bocchini vuole essere l’uomo del rilancio.
Miro De Giuli
da “Voce di Romagna”, 21/04/2010