L’Acmar verso Torre de’ Passeri

“E’ stata una partita dai due volti, in cui siamo partiti troppo piano, pagando poi lo sforzo della rimonta nel finale di partita, tardando ad arrivare all’aggancio”. Centra subito il punto, coach Guidi. La sua Acmar è partita pianissimo (10-24 al 10’) nell’ultima gara casalinga della stagione 2009/2010, regalando il primo quarto alla Texa Roncade e condannandosi di fatto ad una lunga rimonta. I giallorossi sono riusciti a completarla con un bel canestro in allontanamento di Berlati, che a 38” dalla fine ha fissato la parità, salvo poi concedere a Delle Monache il canestro del nuovo allungo a 10” dalla fine. Sul possesso finale poi, la tripla di Dimarco è stata sporcata da un contatto dubbio del play avversario Vettori, condannando di fatto i romagnoli alla sconfitta. Nulla di grave, visto che entrambe le formazioni affrontavano questa partita senza particolari assilli di classifica, ma l’amarezza per un successo sfumato dopo un grande sforzo resta viva: “E’ un peccato, i ragazzi tenevano a questa partita per salutare in maniera positiva il proprio pubblico, ed invece i fatti non hanno premiato il cuore che loro sono stati in grado di mettere in campo”. Rispetto alla gara di domenica contro Ancona, l’Acmar ha recuperato capitan Marisi, protagonista nella rimonta nell’ultimo quarto insieme al suo “gemello” Berlati, perdendo però nel corso del riscaldamento il lungo Puggioni, per un piccolo risentimento muscolare alla schiena. Le note positive, per l’Acmar, sono venute dai suoi giovani. Alla prima partita in quintetto della sua breve carriera, il lungo classe 1992 Giacomo Cicognani ha risposto con una prova da 11 punti, 12 rimbalzi e 5 recuperi, mentre Pappalardo ha siglato 15 punti. L’Acmar è ritornata in palestra già ieri, nel pomeriggio, per preparare il penultimo impegno stagionale: sabato sera infatti, i romagnoli saranno in campo a Torre de’ Passeri (palla a due alle ore 21), prima di chiudere la loro stagione domenica 25 aprile sul campo di Gualdo Tadino.

Miro De Giuli

da “Voce di Romagna”, 17/04/2010