• 10/03/2010
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su Acmar poco più di un mese per radrizzare la stagione

Acmar poco più di un mese per radrizzare la stagione

RAVENNA – In poco più di un mese l’Acmar ha la possibilità di raddrizzare la propria stagione, cercando in tutti modi di scrivere un happy ending ad una annata storta sotto tutti i punti di vista, anche se centrare i play off non sarà impresa semplice. La nona sconfitta rimediata domenica nelle ultime dieci partite, però, ha scombinato notevolmente i piani della società, rendendo il futuro piuttosto nero.

Con ancora tre gare da giocare, a cui si aggiungono le quattro della fase ad orologio, Ravenna non potrà più permettersi di sbagliare nulla, altrimenti anche le più piccole possibilità di rientrare in corsa svaniranno.

Per prima cosa l’importante sarà non pensare alla classifica e al ritardo di sei punti da Fossombrone e Budrio, ottava e nona, “lepri” nel mirino dei ravennati per cercare l’ingresso tra le prime nove della classe, con inoltre Torre de’ Passeri e Gualdo a sgomitare insieme ai romagnoli per un posto al sole, perché l’unico imperativo dovrà essere quello di vincere ad ogni costo.

La trasferta a Roncade, penultima della classe, in programma domenica prossima e gli scontri diretti seguenti con Gualdo i casa e a Budrio, regalano un calendario che sorride abbastanza all’Acmar, ma purtroppo sembra che quest’anno la sfortuna sia di casa a Ravenna.

Anche domenica scorsa contro Senigallia gli uomini di Guidi hanno lottato per trenta minuti, prima di andare in riserva di energie e subendo alcuni episodi sfortunati. Già con la rosa ridotta all’osso, Berlati è dovuto uscire per falli nel momento più delicato del match, così come Pappalardo vittima di un duro colpo alla coscia che gli ha fatto alzare bandiera bianca proprio nel finale concitato. Questi due fattori ed un evidente calo fisico dovuto alle poche rotazioni hanno permesso poi ai marchigiani di piazzare il decisivo 13-0 che ha chiuso i giochi, lasciando all’Acmar il solito amaro in bocca.

Senza fare drammi, ora la squadra deve reagire andando a vincere a Roncade, perché in questa occasione passerà veramente l’ultimo treno per i play off, lavorando a testa e rendendosi conto che la situazione non è delle migliori, e che soprattutto l’infermeria nei prossimi giorni non si svuoterà.

Anche in Veneto dunque, mancheranno Neri e Compagni, entrambi arruolabili per la fase a orologio che inizierà domenica 11 aprile, mentre Cicognani si sta allenando a ritmi blandi e con Gualdo dovrebbe essere abile e arruolato. Per Pappalardo, invece, qualche giorno di riposo dovrebbe bastare per smaltire ogni problema.

Luca Del Favero

da “Voce di Romagna”, 09/03/2010

 


Comments are closed.