Assalto alla Torre per l’Acmar di Giovannetti
“E’ da un po’ di tempo che, sportivamente parlando, viviamo partite drammatiche. A Torre de’ Passeri dovremo essere capaci di trasformare questa urgenza di punti e di prestazioni in intensità e non in ansia, com’è invece accaduto nelle ultime uscite”. Loris Giovannetti chiama in causa la psicologia per cercare di tirare fuori dai guai la sua Acmar, che con Bassano ha perso la terza partita consecutiva ed è stata risucchiata ai margini della zona playoff: “Abbiamo lavorato positivamente in settimana, ho visto maggiore intensità, anche se abbiamo avuto ancora una volta qualche problema (Compagni svolge ancora terapia al ginocchio, Agostini venerdì e sabato non si è allenato per un attacco influenzale, ndr) a livello numerico. Credo comunque che si possa fare una buona partita”. Neopromossa, che proprio a Ravenna, vincendo 59-61, ha vissuto il miglior momento della propria stagione, Torre de’ Passeri è avversaria ostica per il momento dei giallorossi. “Mi aspetto una partita difficile, come suggerisce l’ambiente che troveremo. Il campo abruzzese è molto piccolo, vicino al campo, servirà una notevole intensità per fare bene. Sul piano tecnico, la chiave sarà nella difesa sui piccoli, tenendo comunque d’occhio il nuovo acquisto Fucek. Il lungo argentino viene dalla C Dilettanti di Fondi ma ha portato molta verticalità, è veloce di piedi ed è un ottimo rimbalzista offensivo. Sperando di avere anche Agostini comunque, dobbiamo pensare a noi. Restare tranquilli è la chiave per ricominciare a vincere”. Primo obbiettivo, per i romagnoli, sarà quello di evitare i bruschi cali di tensione dei secondi tempi: “Non è facile, abbiamo a che fare con giocatori che vivono grandi stress sin dall’inizio perché bisogna fare bene. Siamo in un circolo vizioso, che può diventare virtuoso con un paio di vittorie consecutive che arrivano a spezzare la serie negativa. Paradossalmente, serve serenità, perché la svolta è vicina e può dipendere anche da un colpo di fortuna che sino ad oggi non abbiamo mai avuto. Bisogna contare sull’aiuto di tutti, crederci sempre e non mollare mai”. L’Acmar è reduce da tre sconfitte consecutive, come Torre de’ Passeri: gli abruzzesi hanno aggiunto il lungo Fucek rispetto alla gara d’andata, conservando comunque l’assetto che aveva portato alla vittoria della C Dilettanti l’anno scorso. La formazione di Remo Tempera ha negli esterni i propri punti di forza: attenzione, in particolare, al play argentino Musso ed alla guardia sarda Elia.
Miro De Giuli
da “Voce di Romagna”, 24/01/2010