Natale vincente per l’Acmar

Acmar Ravenna – E’ Vita Budrio 65-57

(19-19, 29-26, 51-47)

Ravenna: Morigi ne, Marisi 10,Agostini 3, Cohen, Puggioni 19, Dimarco 5, Berlati 6, Compagni 8, Neri 14, Cicognani ne. All.Giovannetti

Budrio: Legnani, Ventura, Piazzi, Pederzini 22, Rorato 12, Venturoli 4, Pasquini 5, Innocenti 12, Binelli, Acquaviva 2. All.Giuliani

Note: T2: Ra 13/35, Bu 16/37; T3: Ra 9/29; Bu 6/16; Tl: Ra 12/15, Bu 7/9.

Vince e convince l’Acmar di Loris Giovannetti, che batte Budrio al termine di una partita in cui il margine di errore era minimo, dopo la scivolata di Gualdo. Serviva una dimostrazione di carattere, e la “fuga” nata in un ultimo quarto quasi perfetto arriva provvidenziale a scacciare ogni potenziale problema: con il successo odierno, i giallorossi agganciano e scavalcano Budrio e chiudono il girone d’andata con sette vittorie e sei sconfitte, due punti in più rispetto alla passata stagione. Fondamentali, nel successo giallorosso, Puggioni, Neri, capitan Marisi ed un Dimarco molto lucido in regia. La cronaca.L’avvio di gara è di stampo ravennate, con i padroni di casa pronti a fuggire grazie alle triple di Puggioni e di Neri (8-3 al 3’). Budrio non si lascia spaventare, e con altrettanti canestri dalla lunga distanza, Innocenti e Rorato portano addirittura al sorpasso ospite, per il 12-15 del 7’. Ravenna pareggia con Neri, su assist di Dimarco, per il 19-19 del 10’. Nel secondo quarto l’Acmar allunga ancora con Berlati e con Compagni (24-21) al 14’, e tiene un margine di vantaggio importante, quanto piccolo, fino al 29-26 dell’intervallo. Il terzo periodo vive sulle medesime trame dei primi due, con Ravenna che tenta l’allungo con due triple quasi consecutive di Marisi, ma non riesce a contenere le sfuriate offensive di Pederzini, fenomenale in uno contro uno prima sullo stesso capitano giallorosso e poi su Berlati. Quando la partita sembra ormai avviata verso un finale in volata, ci pensano i due registi giallorossi a spezzare la partita: sulla sirena del trentesimo Neri brucia il cronometro (51-47), poi è Dimarco a realizzare, sempre dalla lunga distanza, il 54-47 che sa di fuga per l’Acmar. Il presagio giallorosso si rivela giusto con il passare dei minuti, perché il Rorato del primo tempo non è così pericoloso anche nel secondo, e la difesa su Pederzini (con Puggioni), comincia ad essere efficace. Nei sette minuti finali, è poi l’accoppiata Dimarco – Puggioni a regalare punti e vittoria a Ravenna: l’argentino gestisce alla grande (7 assist alla fine), il lungo di origine sarde completa a rimbalzo e soprattutto in attacco, con nove punti quasi consecutivi. L’Acmar scavalca i dieci punti di vantaggio (63-52 al 37’) e può poi gestire il finale. La missione “natalizia” è compiuta.

Miro De Giuli

da “Voce di Romagna”, 21/12/2009