L’Acmar prova ad innestare la terza ma la trasferta sembra piena di insidie
L’Acmar vuole uscire dal Gualdo del centro classifica con una nuova prestazione di spessore un Umbria. La squadra di Giovannetti è reduce da due brillanti vittorie a Senigallia e in casa con Roncade, e oggi (ore 18, arbitri Venturini di Pesaro e Cleri di Fermignano) vorrebbe applicare il proverbio “non c’è due senza tre”, cosa che non è ancora successa in questo girone d’andata.
La formazione umbra soprattutto tra le mura amiche è stata sempre sostenuta da un tifo particolarmente caldo visto che il Gualdo ha il poco invidiabile record di multe con 1106 euro. Ma tornando al puro aspetto tecnico, la neopromossa squadra di Lolli ha fatto vedere cose ottime in avvio di stagione espugnando Albignasego e battendo Budrio poi conquistando solo due vittorie nelle successive nove partite che la relegano al decimo posto. “In queste ultime settimane – spiega il capitano Riccardo Marisi – ci muoviamo bene sul piano offensivo e stiamo ritrovando i giusti movimenti per creare situazioni favorevoli al nostro attacco. Ma oggi incontriamo una squadra atipica, senza un vero pivot di ruolo e dovremo stare molto attenti visto che ha appena perso 78-81 con Bassano recuperando comunque 29 palloni. Ci troveremo di fronte una squadra arrabbiata e che vorrà vendicare la sconfitta. Le loro armi sono l’aggressività a tutto campo e la loro velocità mentre noi dovremo imporre il nostro ritmo”.
Tutto il quintetto è particolarmente prolifico, stabilmente il doppia cifra con il play ex Bergamo Pulvirenti a dettare i ritmi, le ali Romagnoli e Baroncelli, mentre sotto i tabelloni agisce il lungoDI Stazio (10 punti e 7 rimbalzi a uscita).
Agostino Galegati
Da “Corriere di Romagna”, 13/12/2009