Neri e Cohen, l’Acmar saluta Fossombrone e riprende a camminare
Acmar Ravenna – Tecnolegno Fossombrone 69-56
(28-18, 43-31, 55-45)
Ravenna: Morigi ne, Marisi 5, Agostini 10, Cohen 15, Puggioni 11, Dimarco, Berlati 2, Compagni 5, Neri 21, Cicognani ne. All.Giovannetti
Fossombrone: Gattoni 5, Mancinelli, Donnini ne, Bigi 4, Paci 19, Silimbani 2, Barantani 4, Basili ne, Bartolucci 5, Benevelli 17. All.Renzi
Note: T2: Ra 18/40, Fo 14/39; T3: Ra 7/23; Fo 6/18; Tl:Ra 12/13, Fo 10/13.
Arbitri: Cannazza di Padova e Galasso di Siena.
Una accelerazione nel primo quarto, segnando ventotto punti utili per cancellare i fantasmi dei problemi offensivi emersi nelle ultime due partite, poi trenta minuti di cuore e di grinta per mantenere la vetta con relativa sicurezza e portare a casa la seconda vittoria stagionale in campionato. Tanto basta all’Acmar Ravenna per avere ragione della Tecnolegno Fossombrone e “vendicare” la sconfitta di sabato scorso con Torre de’ Passeri. Arrivano i punti, utili per sbloccare una classifica che cominciava a farsi preoccupante, ed in attesa del bel gioco offensivo, l’Acmar può festeggiare l’ottavo posto in classifica al pari di Fossombrone, Civitanova, Gualdo ed Albignasego. L’attacco, si farà: la squadra di Giovannetti ha impressionato nel primo quarto per ferocia difensiva e lucidità in attacco, faticando però un po’ troppo nel prosieguo della partita. Ancora bene, come già accennato, la tenuta nella propria metà campo, con i giallorossi ancora una volta capaci di tenere gli avversari sotto quota sessanta punti, classica “soglia” d’eccellenza.
La cronaca. In avvio, la progressione dei giallorossi scatta tra il 4’ ed il 6’. Dal 7-5 firmato Gattoni, prima Cohen e poi Neri, i migliori tra i giallorossi con i lunghi Puggioni ed Agostini, entrambi in doppia doppia: gli esterni di Giovannetti segnano il parziale di 11-0 che lancia l’Acmar al 18-5 al 6’ e di fatto regala il vantaggio decisivo ai romagnoli.
Nel secondo quarto arriva la riscossa di Fossombrone con i canestri di un ottimo Benevalli (17, mentre il top scorer del girone Bigi è stato tenuto a 4 punti, ndr): i marchigiani toccano il -8 al 20’ (43-31), sfiorando sempre con l’esterno di scuola Scavolini l’aggancio sul 43-39 in apertura di terzo quarto. La risposta giallorossa con Agostini (10+10, 11+10 invece per Puggioni, ndr) tiene a distanza di sicurezza i marchigiani (55-45 al 30’), poi nel periodo finale è Neri, prima da tre e poi con una gran penetrazione a 3’ dalla fine, a dare la sicurezza all’Acmar.
Miro De Giuli
“Voce di Romagna”, 26/10/2009