• 11/10/2009
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Beffa all’ultimo tiro per l’Acmar di Giovannetti

Fiorese Bassano – Acmar Ravenna 60-57 dts

(16-13, 34-25, 47-39, 52-52)

Bassano: Camazzola N. ne, D’incà 6, Bordignon 3, Camazzola M., Carlesso 6, Stopiglia 16, Girardi ne, Zandonà 14, Gallea 15, Tosetto 5. All.Beltramello

Ravenna: Morigi ne, Marisi 7, Agostini 10, Cohen 5, Puggioni 13, Dimarco 6, Berlati 9, Compagni 8, Neri 1, Cicognani ne. All.Giovannetti

Si spegne ad un tiro dal traguardo, a cinque secondi dal termine, la speranza dell’Acmar di battere a domicilio la Fiorese. Al termine di una gara ruvida, nella quale le difese hanno avuto la meglio sugli attacchi, e dopo un supplementare, raggiunto dai giallorossi dopo esser stati a lungo sotto nel punteggio, l’Acmar perde così di una sola lunghezza a “casa” della capolista Fiorese, a questo punto meritatamente prima con tre vittorie in tre partite. Basso il punteggio, ancora di più le percentuali degli attacchi, in una partita anche e soprattutto per questo decisa dagli episodi.

L’avvio dei giallorossi romagnoli è da incubo. In un amen, Bassano scappa sul 10-0, prima che Compagni sblocchi la situazione in casa Acmar, con un bel canestro da sotto. Il pivot al terzo anno a Ravenna si carica sulle spalle i compagni, segna altri due canestri e grazie all’aiuto dell’altro lungo, Agostini, i ragazzi di Giovannetti possono avvicinarsi sul 14-12 al 9’, al termine di un notevole contro parziale. L’Acmar tocca anche il -1 con Neri, poi sorpassa sul 18-19 grazie ad un gioco da tre punti di Puggioni (18-19 al 12’), ma può poco al portentoso secondo quarto dei veneti. In 4’, la Fiorese tira con 5/7 da tre punti (due volte D’Incà, poi Zandonà ed ancora due volte Stopiglia), volando presto sul 34-23’ del 18’: l’Acmar dal canto suo trova grossi problemi in attacco (all’intervallo, 6/19 da 2 ed un preoccupante 1/9 da tre, ndr), ed all’intervallo lungo, il distacco è di nove lunghezze (34-25). Il margine resiste per tutto il terzo quarto, nel quale vanno registrati anche un tecnico per parte, a coach Beltramello e poi al giallorosso Berlati, per il 47-39 del 10’, prima dell’ottimo finale di gara dell’Acmar. La difesa ravennate “tappa” il canestro ai rivali veneti per oltre 7’, periodo nel quale l’Acmar riesce a riequilibrare le sorti dell’incontro. Al 40’, sul 52-52, prima Cohen e poi Camazzola hanno la possibilità di segnare il canestro della vittoria, ma i rispettativi tentativi falliscono, e si va all’overtime: qui Ravenna prova a mettere il naso avanti con Dimarco, ma l’allungo buono è di Bassano. Tosetto porta i veneti sul 58-54, Berlati segna da tre per il -1 ma poi sbaglia due liberi fondamentali per il controsorpasso. Stopiglia non accresce il vantaggio, prima dell’ultimo tiro da tre di Neri che si spegne sul ferro, a 5” dalla sirena. Da lì alla sirena, c’è spazio solo per il 2/2 dalla lunetta dello stesso Stopiglia.

Miro De Giuli

da “Voce di Romagna”, 12/10/2009

 


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