Acmar positiva a metà, da Chieti il riscatto
Amarezza e molto rammarico in casa Acmar Ravenna, all’indomani della partita d’apertura della stagione. A Recanati, in un PalaCingolani sì caldo, ma non così difficile come in tante altre occasioni, i giallorossi hanno tenuto testa ai quotati padroni di casa per oltre trenta minuti, finendo però battuti nel quarto periodo. Il giorno dopo, è il giorno del rimpianto, per una partita che si poteva vincere ma che è lentamente scappata di mano con il passare dei minuti, dopo un primo tempo da applausi. Era partita bene, l’Acmar di Loris Giovannetti, con un primo quarto da soli tre canestri dal campo concessi ai padroni di casa (un gioco da tre punti dello spauracchio Chiaramello, poi apparso in lieve ritardo di condizione, e due corse in transizione fino al ferro dell’ex faentino Di Trani, ndr) ed un attacco preciso, in grado di segnare con puntualità sia da sotto, con Compagni a quota 6 punti in meno di 4’ e Di Marco e Berlati ad aprire la scatola da fuori. Dieci minuti di grande qualità su entrambe le metà campo, dunque, seguiti da altri dieci intensi e di carattere quando l’ex di turno Vittorio Frascione e l’under Lorenzo Baldoni, già protagonista con la maglia di Ancona negli ultimi due anni, si sono fatti sentire a suon di spallate e canestri nel pitturato. Al primo assalto, l’Acmar ha reagito senza scomporsi, nonostante le assenze di capitan Marisi, bloccato da un guaio muscolare alla coscia e costretto in tribuna, e del giovane Cicognani, out da una decina di giorni per problemi alla caviglia, tanto da chiudere la prima metà di gara a +7, sul 26-33. Nel terzo periodo, con Recanati già pronta a giocarsi il tutto per tutto cavalcando un Viale caldissimo – tre bombe in settanta secondi per l’esterno gialloblu – la reazione Acmar era forte, tanto da respingere un primo tentativo di rimonta per girare la boa del 30’ ancora avanti, ma di sole due lunghezze. Il copione, non è poi variato nei primi 5’ del quarto periodo, con Recanati in grado di pareggiare tre volte e l’Acmar sempre puntuale nel rimettere il naso avanti. Il quinto pareggio, quello del 49-49, è stato però quello decisivo. Al 35’, l’Acmar ha sprecato due possessi offensivi in maniera un po’ avventata: Recanati ha graziato i giallorossi una volta, non la seconda, trovando con Caldarelli una tripla dal peso specifico altissimo. Una volta operato il sorpasso, Recanati ha poi piazzato una seconda tripla, con Pierini, per il parziale poi decisivo. Per l’Acmar, resta il rimpianto di aver accarezzato a lungo un successo anche meritato, per quanto mostrato nel primo tempo, sul campo di una delle favorite alla promozione. A questo punto, i giallorossi cercheranno riscatto già a partire da domenica prossima, quando debutteranno al Pala Costa contro la Bls Chieti, secondo scontro di alta classifica del durissimo avvio di stagione dei ragazzi di Giovannetti. La speranza, in casa Acmar, è quella di recuperare sia Cicognani che Marisi, pedina quanto mai preziosa per lo scacchiere giallorosso.
Miro De Giuli
da “La Voce di Romagna”, 29/09/2009