Acmar tra le favorite del girone
Sarà una partenza difficile per l’Acmar Ravenna, nella serie B Dilettanti di basket. Domenica i giallorossi faranno visita alla Fortezza Recanati, squadra inserita nel gruppo delle più accreditate del girone B, assieme alla stessa Acmar, a Faenza, Chieti, Albignasego e Senigallia: quindi si inizia con uno scontro diretto. In Coppa Italia, l’Acmar è stata eliminata al primo turno da Fenza, mentre Recanati è arrivaata alla finale del girone B, persa dopo un supplementare con Senigallia. Comunque, quel passo falso non preoccupa Giovannetti: “Ero tranquillo e lo sono tutt’ora. Sapevamo che avremmo affrontato quelle partite non al meglio, con un’imballatura muscolare dovuta ai continui carichi e scarichi di lavoro. Rientra nei nostri programmi: abbiamo preferito dare poca importanza alla Coppa per essere pronti in avvio di campionato”.
L’Acmar è uscita piuttosto modificata dal mercato estivo. E’ nuova per quattro ottavi, non considerando gli under. In cabina di regia resta un play affidabile come Neri, al quale coach Giovannetti ha deciso di dare fiducia per il quinto anno consecutivo, dopo le prime tre stagioni trascorse assieme a Faenza. Nel ruolo di guardia è giunto Cohen, mentre il giovane Di Marco partirà dalla panchina pronto a dare il cambio ad entrambi. Quale ala piccola, è rimasto Riccardo Marisi, sempre con Berlati come alter ego: e c’è da credere che in certi spezzoni di partita, li vedremo assieme in campo.
Importanti infine gli arrivi sotto canestro dei lunghi Puggioni e Agostini, con Compagni cambio per entrambi (i tre si divideranno sostanzialmente 80 minuti di gioco complessivi).
I giallorossi partono senza lanciare grossi proclami, ma con l’intenzione di giungere il più in alto possibile. L’anno scorso finirono quarti, poi nei quarti dei playoff vennero beffati da Chieti, che espugnò il PalaStrocchi in gara-1 e si impose anche nel ritorno. Quest’anno la compagine ravennate appare leggermente più forte, soprattutto più quadrata ed esperta sotto canestro, per cui c’è da credere che quel quarto posto potrebbe essere ritoccato verso l’altro. Poi, per la promozione in A Dilettanti, nei playoff sarà un terno al lotto. Intanto, sarà importante giocare bene e vincere speswso sul proprio campo di gioco, il rinnovato PalaCosta, cercando di richiamare la “piazza” ravennate verso un vecchio amore (mai sopito?) come la pallacanestro maschile.
Tiziano Zaccaria
da “Il Resto del Carlino”, 24/09/2009