Acmar, benvenuta al grande ballo
RAVENNA. Benvenuta al gran ballo. Dopo un anno di assenza, l’Acmar riassapora il gusto di una seconda fase che vale la promozione. Due anni fa il cammino dei giallorossi si fermò a Roseto in semifinale. Da questa sera (palla a due alla
Morigia ore 21) quel turno sarà conteso nuovamente da una squadra abruzzese, il Teate Chieti. Con un comune denominatore rispetto ad allora, la presenza tra gli ospiti di “Gaga” Ruini, e il ritorno a Ravenna dell’ex regista bizantino, Samuel Dal Fiume a formare una coppia di playmaker veramente assortita e pericolosa. I precedenti in stagione regolare sono incoraggianti col 2-0 in favore della squadra di Loris Giovannetti. «Si riparte da zero – premette il tecnico di Premilcuore -. Quello che si è fatto nel bene o nel male in passato non conta più nulla. Se non a fare un bilancio tra le due squadre che sono le migliori del girone di ritorno con dieci successi a testa. Quello che dispiace è che una delle due squadre più in forma dovrà uscire subito. Sarà una partita difficile sotto molti aspetti. A guardare le statistiche loro sono superiori a
noi in tante voci come i tiri da due e i liberi, sul nostro stesso piano dalla lunga distanza. Quello che ci ha permesso di fare due punti più di loro alla fine del campionato è stata la nostra difesa e soprattutto il bilancio positivo tra palle recuperate e perse di squadra. Da questo dobbiamo partire oggi».
Avversari di grande calibro. Non solo in cabina di regia ma anche in altri settori del gioco gli abruzzesi saranno da tenere d’occhio. «Nell’ultima partita la coppia Dal Fiume-Ruini ha garantito 12 assist, un numero veramente
importante. Dal Fiume è il giocatore che per caratteristiche è in grado di far giocare bene i compagni. Con i suoi penetra e scarica permette tiri facili agli
esterni come De Ambrosi che è il terzo marcatore del girone. Ma sotto i tabelloni possono contare su giocatori molto fisici come il 2.13 Peruzzo o Bagnoli che all’andata ci inflisse 23 punti. Nel ruolo di “4” hanno inoltre
Radovanovic, dalle ottime mani». La società giallorossa per avere i tifosi sempre più vicini ha esteso la validità degli abbonamenti anche a tutti i play-off.
Agostino Galegati
da “Corriere di Romagna”, 18/04/2009