• 21/03/2009
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Acmar, sotto con Bassano

Terzultima sfida di stagione regolare per l’Acmar Ravenna di coach Giovannetti, che riceve tra le mura amiche della Morigia i veneti della Fiorese Bassano. Per i romagnoli, una pronta di riscatto dopo la sconfitta rimediata domenica scorsa ad Ancona, sul parquet del PalaRossini, che ha determinato l’aggancio al quarto posto in classifica sia da parte dei dorici che della Teate Chieti. Ancora quarta grazie alla classifica avulsa, l’Acmar punta dunque ai due punti, utili per una volata playoff che si preannuncia più serrata che mai: dopo Bassano, i romagnoli sono attesi nel reggiano da Castelnovo di Sotto, e poi dal potenziale scontro diretto contro Verona, che occupa oggi il terzo posto quattro punti più in alto dei giallorossi. Per questo motivo, la gara contro Bassano assume un’importanza fondamentale, per la classifica ma anche per quelle certezze che, ad ormai due settimane dalla fine della stagione regolare, ogni squadra dovrebbe andare a mostrare. Di fronte, i giallorossi troveranno un’avversaria che dopo un avvio di stagione tutt’altro che positivo sta trovando la prima striscia vincente di un certo livello: Bassano arriva alla Morigia forte di una striscia di tre successi consecutivi ancora aperta, e memore della gara di andata (vinta sul parquet casalingo di Cartigliano per 75-70, ndr) vorrà fare un brutto scherzo ai romagnoli. Brutto scherzo che, val la pena di ricordarlo, ha già visto come vittima proprio la Tezenis Verona, sconfitta a domicilio 64-66 con un canestro nei minuti finali dell’ala Gallea. Occhi aperti dunque, per un’Acmar che entra oggi nella fase più delicata della sua stagione regolare. Chi siano gli spauracchi della formazione veneta, è presto detto: su tutti, va temuto Carniato, ala da 15 punti di media che nella partita andata andò vicino ai propri massimi stagionali, siglando 26 punti con 16 rimbalzi. La sua presenza non è però ancora sicura, dopo avere saltato le ultime due partite per infortunio. Sotto canestro, fari puntati anche sul centro Andrea Carlesso, primo rimbalzista del campionato (13 punti e 10 rimbalzi le sue medie), mentre in posizione di guardia agisce l’ex Riva del Garda (B1) Francesco Gambacorta, tiratore pericoloso che segna 13 punti di media. In quintetto con loro, spazio al play Stopiglia ed all’esterno Stefano Gallea, mentre dalla panchina si alzano l’altro regista Ortolan, il giovane esterno under Petrucci ed il pivot Dal Bello. Problemi di abbondanza invece, per coach Giovannetti. Con il recupero di Marisi, l’Acmar si trova infatti a dovere gestire otto senior anzichè i sette concessi dal regolamento: c’è curiosità per la scelta del coach ravennate.

Miro De Giuli

da “La Voce di Romagna”, 22/03/2009

 


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