Acmar Ravenna – Fiorese Bassano 81-76
Acmar Ravenna – Fiorese Bassano 81-76
(23-28,38-46,65-65)
Ravenna: Zatta 10, Poluzzi, Solfrizzi En 5, Marisi 14, Zudetich 13, Frascione 13, Berlati 8, Compagni 8, Neri 10, Senni ne. All.Giovannetti
Bassano: Zanella, Gambacorta 2, Bordignon 7, Carlesso 17, Stopiglia 9, Ortolan 13, Dal Bello 10, Petrucci 6, Gallea 12, Guiotto ne. All.Beltramello
Note: T2: Ra 21/33, Ba 19/29; T3: Ra 10/22, Ba 10/25; Tl: Ra 9/16, Ba 8/13.
Arbitri:Portaluri di Taranto e Stoppa di Polignano a Mare (Ba).
Spettatori: 300.
Acmar, bene così. Al termine di una partita dura, combattuta dal primo all’ultimo minuto, i giallorossi di Giovannetti sono riusciti a sconfiggere una Fiorese Bassano davvero quadrata, confermando il quarto posto in classifica e ritrovando la vittoria dopo lo stop di domenica scorsa ad Ancona. In una Morigia bollente, che ha trascinato e si è fatta trascinare dai suoi beniamini soprattutto nel secondo tempo, l’Acmar ha faticato per oltre venticinque minuti, riuscendo a tornare in parità soltanto al 28’. Da lì e fino alla fine, la gara è stato un susseguirsi di emozioni, con una battaglia sul punto a punto che è durata fino alle battute finali: qui, è stato capitan Marisi, con otto punti in cento secondi tra il 37’30†ed il 39’ a lanciare la volata all’Acmar, poi chiusa dalla difesa su due possessi fondamentali e suggellata da Zudetich con due liberi fondamentali a 8†dalla fine. Ravenna vince, di carattere e di cuore, meritandosi una giusta ovazione dal suo pubblico, questa volta davvero in grado di essere un fattore: ora la classifica sorride ai giallorossi, quarti insieme a Chieti (che ha battuto Ancona nello scontro diretto). Prossima tappa a Castelnovo di Sotto, sabato sera, dove l’Acmar si giocherà un’altra fetta di quarto posto. La cronaca.
In avvio di gara Giovannetti restituisce il quintetto a capitan Marisi, affiancato da Neri, Zatta, Compagni e Berlati. Proprio Berlati sigla il primo canestro della gara, dall’angolo da tre punti. Gallea risponde, ma Marisi e Zatta, con una tripla, tengono avanti Ravenna (12-9 al 5’). Ancora Zatta trova in contropiede una schiacciata su assist a tutto campo di Neri, prima che Stopiglia da tre punti e Carlesso, autore di otto punti nei primi sette minuti, non permettano a Bassano di pareggiare a quota 18. Dal Bello regala il vantaggio agli ospiti, Giovannetti chiama minuto ma non trova la reazione dai suoi ragazzi: Bassano allunga ancora, toccando il 18-24 prima di fermarsi sul 23-28 al 10’. In avvio di secondo quarto la Fiorese spinge ancora sull’acceleratore, alzando il ritmo con un corri e tira davvero preciso che l’Acmar fatica a contenere. Stopiglia regala il +9 (25-34), Gallea addirittura il +10 (31-41) con una tripla al 16’. Ravenna prova a scuotersi con la tripla del -6 di Marisi (37-43), ma Ortolan manda le squadre alla pausa lunga sul 38-46.
La sosta negli spogliatoi cambia le carte in tavola: la formazione di Giovannetti torna in campo con un altro spirito ed un’altra intensità difensiva, mangiando punto dopo punto quasi tutto il vantaggio degli ospiti. E’ Neri a chiamare la carica, con due canestri nei primi tre minuti in penetrazione, prima che Berlati da 3 sigli il 47-49 al 24’. Carlesso e Stopiglia tengono avanti Bassano (53-59 al 27’), prima che Zudetich e Zatta riescano a fissare il 59-59 al 28’. Bordignon segna per Bassano, ma ci pensa un grande Frascione a coprire tutti i buchi, fino al 65-65 siglato in penetrazione mancina da Zudetich, sulla sirena del terzo quarto.
L’avvio di quarto periodo è durissimo: nei primi quattro minuti le difese dominano gli attacchi, e si assiste soltanto ad un canestro, di Gallea, per il 65-67. Al 34’, è Ravenna a trovare il canestro, con una tripla di Enrico Solfrizzi immediatamente seguita da una di Zudetich, su assist di Neri, che vale il 71-67 e forza il timeout di Bassano. L’uscita dalla pausa degli ospiti è importante, e con due triple, prima di Petrucci e poi di Ortolan, la Fiorese tocca il nuovo +2 al 37’. Carlesso segna il +4 in post su Zudetich, e Giovannetti è costretto a chiamare timeout a 2’41†dal termine. Ravenna consegna palla in mano a Marisi, che prima realizza un gioco da tre punti in penetrazione con fallo di Petrucci, poi imbuca la tripla del controsorpasso e poi va a siglare due liberi a 31†dal termine, inframezzati da un solo libero a segno di Gambacorta. Il parziale dice 8-1 Acmar, ed i meriti vanno allargati anche ad una difesa davvero arcigna messa in campo dai giallorossi. Sul -3, Bassano ha ancora la palla del potenziale pareggio, ma spreca la rimessa. Ravenna conquista palla, e Zudetich dalla lunetta fa 2/2, sul tripudio della Morigia. Finisce con l’ovazione della Morigia, meritata, verso una squadra che questa volta, tra mille difficoltà , non ha mollato mai.
Miro De Giuli