Giovannetti: “Contro Atri vogliamo il riscatto”

Il giorno dopo la sconfitta di Albignasego non ha portato sollievo in casa Acmar Ravenna. Coach Giovannetti non ha gradito l’approccio dei suoi, ed il tempo non ha cambiato la sua idea: “Non abbiamo interpretato la partita con la giusta mentalità – attacca il coach ravennate – subendo l’intensità della capolista in una partita nella quale dovevamo essere invece noi ad avere maggiori motivazioni rispetto a loro. Le avevamo, ma di fatto abbiamo subito sotto il profilo del fisico, concedendo quattordici rimbalzi offensivi (a quattro, ndr) e lasciando sette palloni (20-13, ndr) nel saldo tra palle recuperate e palle perse. A conti fatti, risultato diciassette possessi in meno, di fatto abbiamo tirato meno di loro”. Il break patavino è arrivato a freddo, in un primo quarto da trentuno punti segnati, dato strano per una partita che vedeva affrontarsi la migliore retroguardia del girone, Albignasego appunto, e la seconda, Ravenna. Giovannetti non chiama in causa però fattori tecnici: “La Triveneta è prima in classifica, non è un caso. Sono una squadra forte, equilibratissima in tutti i ruoli, ed il fatto che siano migliore difesa del campionato dev’essere un chiaro indizio del loro valore, ma mi aspettavo di più dai miei ragazzi, nasconderlo è inutile. Da questa partita proveremo ad imparare, è una partita che può servire da esperienza”. Sotto accusa, in particolare, c’è un primo quarto nel quale Ravenna ha opposto una resistenza insufficiente al clamoroso avvio di gara patavino: “La differenza viene dai trentuno punti concessi, sapevamo che sarebbe stato difficile. Ci siamo svegliati tardi, rientrando nel finale ma era tardi, e parlare di questo mi sembra andare a cercare il pelo nell’uovo. Mi aspettavo più intensità, ora bisogna archiviare questa prestazione e ripartire, ci sono cinque partite di stagione regolare per dimostrare qualcosa”. In arrivo domenica, c’è il fanalino di coda Atri, squadra che ha sino ad ora collezionato quattro vittorie a fronte di diciassette sconfitte. Dopo la sconfitta di domenica in casa contro Bassano, penultima in classifica, la società abruzzese ha varato il blocco degli stipendi. Alla Morigia, si affronteranno quindi due squadre in cerca di vendetta: “Dopo una brutta partita cerchiamo un pronto riscatto – chiarisce Giovannetti – per noi e non per la classifica. Rispettiamo Atri come Albignasego, hanno già vinto partite sfruttando il fatto che altre squadre li hanno sottovaluti. Noi abbiamo già sbagliato domenica, non deve ricapitare con Atri”.

Miro De Giuli

da “La Voce di Romagna”, 05/03/2009