Acmar Ravenna – Porte Sjb Atri, il prepartita
Rialzarsi. Farlo subito, in maniera rapida e convincente, per riprendere morale, slancio in classifica e, perchè anche questo dato è tutt’altro che da sottovalutare, per approcciare al meglio la prossima, delicatissima, trasferta sul campo di Ancona. Sono questi i propositi dell’Acmar Ravenna alla vigilia del match casalingo contro la Porte Sjb Atri allenata dal bolognese Ranuzzi, in vista della nona giornata del girone di ritorno. Una gara delicata, per i giallorossi, che devono vincere ma soprattutto convincere per archiviare in maniera definitiva lo stop di domenica scorsa, sull’imbattuto campo della Triveneta Albignasego. Di fronte, l’Acmar troverà una squadra sì in grande difficoltà , ma non ancora spacciata, come racconta il successo ottenuto un mese fa contro Castrocaro/Faenza e la minima differenza punti (75-79) con cui Atri ha perso in casa contro Bassano domenica scorsa.
ATRI – La squadra abruzzese ha incontrato diversi problemi nel corso della sua stagione, perdendo per infortunio due dei suoi migliori giocatori in avvio di stagione: si sono dovuti fermare infatti sia Paggi, guardia argentina che ha saltato la gara di andata per un infortunio al piede e che al rientro è stata ceduta a Lucera, e l’ala Calò, a sua volta al rientro nel 44-59 per Ravenna della gara di andata.
Il miglior realizzatore della formazione abruzzese è il play Montuori (12 punti di media), seguito dalle ali Calò e Porta, entrambi in grado di realizzare 11 punti a partita. Pericoloso a livello offensivo è anche il pivot Ciavolella, già visto alla Morigia con la maglia di Valenza Po lo scorso anno. Dopo la partenza di Paggi, è il cesenate Golinucci a chiudere il quintetto nello spot di guardia, mentre dalla panchina si alzano tre under: il cambio del playmaker è l’87 Torrieri, poi sono Manco ed il pivot bergamasco Franco Gotti a chiudere le rotazioni di coach Ranuzzi.
ARBITRI – I direttori di gara dell’incontro di domenica saranno i signori Furnari e Parisi di Piazza Armerina (Enna).