• 15/02/2009
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Acmar, questa vittoria te la sei proprio meritata

ACMAR RAVENNA – TEATE CHIETI 71-63

Ravenna: Zatta 7, Poluzzi, Solfrizzi En, Zudetich 4, Frascione 15, Berlati 11, Compagni 6, Neri 22, Solfrizzi Em 6, Basaglia ne. All.Giovannetti.

Chieti: Ricci, Gottini 7, De Ambrosi 9, Ruini 9, Bagnoli 10, Febo 4, Costanzo ne, Gialloreto 8, Peruzzo 4, Radovanovic 12. All.Di Bonaventura.

Note: T2 Ra 13/24, Ch 19/37; T3 Ra 7/24, Ch 6/24; Tl Ra 24/30, Ch 7/8.

Arbitri: Mayer di Rovereto e Maniero di Venezia.

C’è un grande Fulvio Neri nella pesante vittoria di Ravenna (71-63) su Chieti che vale il nuovo aggancio al quarto posto per l’Acmar di coach Giovannetti. Il play giallorosso, con 22 punti personali ed i canestri più pesanti dell’incontro ha trascinato i suoi al successo nel primo dei due confronti casalinghi consecutivi che aspettano l’Acmar.

L’avvio di gara è marchiato Ravenna: i giallorossi allungano sull’8-2 con una tripla a testa per Frascione e Neri, e costringono al minuto di sospensione il coach teatino Di Bonaventura. Il timeout sveglia Chieti, che accorcia grazie ai canestri di Gottini fino al 18-15 del 10’ di gara. In avvio di secondo quarto gli ospiti pareggiano con una tripla di Radovanovic, per poi mettere addirittura il naso avanti con un canestro e due tiri liberi di Peruzzo (22-26), al 13’. Giovannetti ferma a sua volta la partita, prima che Neri (13 già all’intervallo) riporti avanti Ravenna per il 33-32 fissato al ventesimo. La ripresa delle ostilità porta con sé un secondo assalto teatino firmato ancora da Radovanovic e da De Ambrosi (33-37 al 21’): Ravenna soffre per qualche minuto, ma raggiunge il pareggio sul 39-39 con due liberi di Frascione al 24’ ed allunga grazie ai liberi conseguenti al tecnico sanzionato ad un nervosissimo De Ambrosi. L’Acmar apre un parziale di 8-2 (47-41 al 27’) che vale come prima prova di fuga, confermando il vantaggio all’ultimo intermedio (51-44 al 30’). In avvio di ultimo periodo, è poi ancora una volta Neri da tre a fare le fortune dei giallorossi, fino al 57-46 del 33’, quando Gottini si fa pescare in uno stupido fallo di reazione su Emiliano Solfrizzi: espulsione diretta, due liberi e possesso per Ravenna, fino al 60-46 che sa di massimo vantaggio giallorosso al 35’. Chieti perde per falli anche il miglior marcatore De Ambrosi ed incredibilmente si trasforma, riuscendo ad accorciare fino al 64-58 a due dalla fine. In un momento difficile per l’Acmar, è però ancora una volta Neri, con una bomba spaccagambe da otto metri, a chiudere i conti a favore di Ravenna.

Miro De Giuli

da “La Voce di Romagna”, 16/02/2009

 


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