Acmar, è il momento di fare la differenza

Comincia dalla gara casalinga di questo pomeriggio – palla a due alla Morigia alle ore 18 – la volatona finale verso i playoff dell’Acmar Ravenna. I giallorossi di Giovannetti affrontano oggi la prima delle otto gare che decideranno la griglia playoff e che prevede per i romagnoli cinque gare casalinghe a fronte di tre trasferte. Nel primo atto di un doppio turno casalingo – domenica prossima l’Acmar giocherà ancora in casa, ospitando i veneti della Zepa Marostica – Ravenna vuole ritrovare il feeling con la vittoria perso sabato scorso al PalaMokador di Faenza, per proseguire nel proprio momento positivo. Forte di quattro vittorie nelle ultime cinque partite, e con la garanzia di avere recuperato al meglio l’ultimo arrivato Vittorio Frascione, fortemente limitato dall’influenza nella partita di Faenza, la squadra di Giovannetti si gioca molto contro la Teate Chieti. I giallorossi, ora al quinto posto in classifica, vivono un ottimo momento ed hanno tutte le intenzioni di riaprire sin da subito una seconda striscia vincente proprio nel momento più determinante della stagione: l’ostacolo arriva dall’Abruzzo, ed ha le sembianze di una squadra in rampa di lancio nell’ultimo mese. Anche le “Furie” sono infatti riuscite nell’impresa di vincere quattro delle ultime cinque partite disputate, e cercano alla Morigia vendetta dopo il 66-69 (con la tripla decisiva a cinque secondi dalla fine di Berlati) dell’andata ed aggancio in classifica. L’obbiettivo dichiarato degli abruzzesi è quello di raggiungere, da qui alla fine, un posto tra le prime quattro: difficile, visto l’attuale sesto posto a quattro lunghezze da Ancona, e la classifica particolarmente trafficata, ma non impossibile. Il dato certo, è l’intenzione che anima i biancorossi teatini, in grande rimonta dopo un avvio titubante, caratterizzzato dal pesante infortunio ai legamenti del ginocchio dell’ex di turno, il play Samuel Dal Fiume. Per ovviare al grave incidente dell’ex giallorosso Chieti ha firmato Gabriele Ruini, uno dei migliori passatori dell’intera categoria nonchè artefice (insieme al nuovo allenatore Di Bonaventura, subentrato poco dopo la gara di andata con l’Acmar a Salvemini) del recupero della Teate. I principali destinatari dei passaggi di Ruini sono la guardia De Ambrosi (19 di media) e l’esterno Gottini (14.5 punti a partita), oltre ai lunghi titolari che sono Bagnoli (10 di media, ma 27 all’andata) e l’italo-bosniaco Bojan Radovanovic. Dalla panchina spazio per il play Gialloreto, per l’esterno Febo, l’ala Luca Castelluccia (tricolore under 17 nel 2003 con la maglia della Virtus Siena) ed il lunghissimo (2.12) pivot Peruzzo.

Miro De Giuli

da “La Voce di Romagna”, 15/02/2009