Giovannetti: “Peccato per Faenza, con Chieti vogliamo un pronto riscatto”
Certo avrebbe desiderato un ritorno al PalaMokador migliore, Loris Giovannetti. Sabato sera, alla prima da allenatore ospite di fronte al suo ex pubblico, il coach giallorosso ha dovuto dare strada a Faenza al termine di una gara ruvida e spigolosa, decisa comunque nel minuto finale. Ritornando sulla partita di sabato, Giovannetti non abbandona la sua proverbiale lucidità : “Per prima cosa – spiega l’allenatore ravennate – devo dire che Faenza ha meritato la vittoria, ha giocato una delle migliori partite del suo campionato. Per quello che riguarda la mia squadra, posso dire che mi aspettavo una prestazione più gagliarda da parte dei miei ragazzi sotto il profilo dell’intensità . I nostri avversari hanno mostrato di avere un pizzico di fame in più, e non mi fa piacere che ciò avvenga nei confronti delle mie squadre. Penso di avere qualche responsabilità anche a livello personale, qualcuno non era sufficientemente carico e qualcun’altro invece può essere stato un po’ bloccato dalla troppa tensioneâ€. Ciò non toglie che Ravenna sia rimasta in partita sino alla fine: “A livello tecnico – spiega Giovannetti – ho visto quello che mi aspettavo di vedere. Da parte nostra abbiamo avuto qualche problema nella difesa in area, proprio dove di solito siamo più forti (Compagni ha avuto problemi di falli, ndr), mentre Faenza ha avuto molto da Rossi: non mi aspettavo un giocatore così pronto a livello fisico, ha dimostrato di sapere giocare minuti importanti se sorretto dal fisico. Mi ha sorpreso anche Requena, determinante a rimbalzo d’attacco, mentre Porcellini lo conosco molto bene, e mi aspettavo il tipo di partita che poi ha effettivamente giocatoâ€.
Una bella mano, per Ravenna, è arrivata da parte del pubblico ospite: “C’è stata una discreta cornice di pubblico – analizza il coach giallorosso – e Ravenna ha avuto un seguito molto alto in proporzione al totale degli spettatoriâ€. Da stasera intanto, giallorossi già al lavoro. Nel mirino, c’è il doppio turno casalingo che porterà alla Morigia prima Chieti e poi Marostica: “Mi aspetto un riscatto più che pronto – attacca Giovannetti – bisogna tornare a subire meno di settanta punti. Arriverà Chieti, con cui abbiamo vinto di tre punti all’andata e che è molto in forma in questo periodo: è quasi uno scontro diretto, per cui non ci sono alternative, vogliamo vincere e portarci sul 2-0 negli scontri direttiâ€.
Miro De Giuli
da “La Voce di Romagna”, 11/02/2009