Va a Faenza il derby di B Dilettanti
FAENZA – Uno dei derby più belli che la storia ricordi lo vince il Bullonerie Riunite giocando una gara maiuscola senza il suo bomber Carretta, out per l’influenza.
Onore e merito comunque a Ravenna che ha sfornato un Berlati extra large, ma soprattutto non ha mai smesso di crederci fino alla fine.
I primi minuti sono frenetici e di conseguenza la lucidità viene meno, con “il festival dell’errore al tiro” che vede gli ospiti avanti di uno al primo mini intervallo. Ci pensa poi Delle Monache a realizazare i liberi del sorpasso, poi è un incredibile Rossi a suonare la riscossa manfreda e ad iniziare il break che vale il 34-27, poi mitigato da Zudetich fino al 36-33 dell’intervallo.
Faenza però ha fame e voglia di mostrare che anche in emergenza può vincere e così la coppia Porcellini-Requena, di sicuro il migliore in campo, regala il massimo vantaggio di 50-38.
L’Acmar però è una grande squadra e lo dimostra con i fatti: un parziale di 8-1 ad inizio ultimo quarto porta al 63-60 e con ancora sette minuti sul cronometro si ricomincia da capo.
Porcellini in attacco è immarcabile e piazza il 74-69 ad un minuto e venti dalla sirena, ma tra i ravennati sale in cattedra Berlati.
Tre liberi realizzati conditi da una tripla stratosferica mandano l’Acmar sul 76-75 a 15’’, e l’inerzia passa nelle mani ospiti.
Faenza in due azioni vede volare via la vittoria, ma a riportare la calma è Porcellini dalla lunetta, mettendo i liberi che valgono la vittoria del derby.
Con questi due punti il Bullonerie Riunite dimostra di saper reagire, mentre Ravenna torna a casa con la sicurezza di meritare il quarto posto in classifica.
Luca Del Favero
da “La Voce di Romagna”, 08/02/2009