Poluzzi lancia Ravenna: “Ora sotto con Faenza”

Non bada alle mezze misure Michele Poluzzi, per raccontare il successo della sua Acmar contro la Fortezza Recanati. Quello sui marchigiani è il quarto successo consecutivo per i giallorossi, che occupano ora il quarto posto a due punti di distanza proprio da Recanati: “Era una partita fondamentale – spiega Poluzzi – perchè all’andata avevamo perso e sapevamo che non sarebbe stata facile. Recanati è una squadra tosta, al di là dell’assenza di Akrivos, ma siamo riusciti a portare a casa la partita facendo il nostro lavoro di squadra ed andando al di là dei singoli. E’ stata la vittoria del gruppo”. Un gruppo che da quando ha ricominciato ad allenarsi insieme – manca ancora Marisi, sostituito da Frascione – ha cambiato marcia: “La presenza di tutti i giocatori – riprende Poluzzi – cambia ovviamente le cose e fornisce uno stimolo in più per tutti. Lavoriamo insieme per tutta la settimana ed anche in partita certi automatismi vengono più naturali, siamo più sereni in campo”.

Ravenna ha fatto passi avanti decisi in attacco, ma anche in difesa, accorciando molto sulla Triveneta Albignasego nella speciale graduatoria dei punti subiti. Ora il divario è di appena sei punti subiti in diciassette gare: “Ad inizio anno – rivela il playmaker giallorosso – coach Giovannetti è stato chiaro e ci ha detto che l’obbiettivo di ogni partita doveva essere quello di tenere gli avversari al di sotto di un certo numero di punti, e non può essere altrimenti. L’attacco va e viene, è normale, e la differenza deve arrivare quindi dalla difesa. E’ giusto così”.

Il tempo dei festeggiamenti è però già finito. In serata i giallorossi torneranno al lavoro per preparare al meglio la delicata sfida del PalaMokador, contro una Bullonerie Riunite Faenza furibonda per la sconfitta rimediata sul campo del fanalino di coda Atri. Ravenna non vuole fermare la propria corsa, e Poluzzi lo sa bene: “Sabato arriva il derby – dice Poluzzi – che è una partita importante ma è al tempo stesso una partita come le altre. All’andata per noi andò tutto molto bene, ma da quella partita loro hanno cambiato molte cose, come del resto abbiamo fatto noi: per prima cosa, bisogna dimenticare i rispettivi momenti e ripartire da zero, solo così si può pensare di andare a vincere su un campo non facile, ma questo è quello a cui puntiamo. Vogliamo dare una scossa ulteriore alla nostra classifica, vincere a Faenza ci permetterebbe di conquistare una posizione più serena in graduatoria: non sarà facile, ma ci proveremo”.

Miro De Giuli

da “La Voce di Romagna”, 03/02/2009