L’Acmar prima domina poi soffre: decide Berlati

L’Acmar Ravenna sbanca il PalaTricalle di Chieti, portando in Romagna un successo importantissimo ed alla fine molto più sofferto di quanto era lecito attendersi dall’andamento dell’incontro. In realtà, se la squadra di coach Giovannetti avesse perso questa gara, avrebbe potuto prendersela solo con sé stessa, e con un ultimo quarto giocato in maniera davvero sciagurata. Ma andiamo con ordine. L’Acmar partiva fortissimo e grazie a un Berlati superlativo alla fine del primo quarto era avanti di 7. Chieti spariva dal campo per i successivi 13’, e gli ospiti a 7’ dalla terza sirena veleggiavano tranquilli a più 18. L’inerzia della gara non pareva mutare, anche se alla fine del tempo i teatini tornavano a meno undici. Ravenna, però, nell’ultimo quarto si squagliava e Chieti, guidata da un Bagnoli formato mostre, recuperava tutto lo svantaggio e anzi, a 9” dal termine era avanti di 2. Era Berlati, con una tripla delle sue (sul tiro purtroppo si infortunerà a una caviglia) a riportare Ravenna avanti. Poi l’errore al tiro di De Ambrosi e i due liberi fissavano il finale.

da “Il Resto del Carlino”, 10/11/2008