Padroni di Romagna
RAVENNA – “Tutti in piedi per il Ravenna” è il coro che si alza a fine partita
dal pubblico di fede giallorossa che ha visto trionfare per la terza volta
quest’anno i propri beniamini. Un connubio sempre più forte tra squadra e
città. Vittorie come questa fanno sicuramente bene al lavoro di chi ha
investito soldi e tempo e chi ogni giorno suda la canotta tra allenamenti e
partite. Grande la soddisfazione del presidente Roberto Vianello a fine
partita. “Sono contentissimo. Soprattutto perché abbiamo giocato decisamente
bene a prescindere dall’avversario di oggi. La maggiore ‘voglia’ che la mia
squadra ha buttato sul campo è stato l’aspetto decisivo”. Soddisfazione
condivisa col tecnico Loris Giovannetti, ex di turno. “L’emozione di quei due
anni bellissimi è svanita un’ora e un quarto prima dell’inizio. Ne avevamo
decisamente bisogno. Non è stata la vittoria del singolo bensì di tutto il
gruppo, dei giocatori ma anche dello staff che ruota intorno che in settimana
ha fatto in modo di ricucire il morale che si era abbassato dopo la sconfitta
di Recanati. Abbiamo avuto qualche calo di concentrazione e per questo dovrò
chiamare la squadra al massimo impegno per tutti i quaranta minuti.
L’espulsione di Agostini? La definirei esagerata visto che “Ago” non è un
giocatore scorretto. Però il divario a quel punto era già importante”.
Il capitano coraggioso Riccardo Marisi è uscito dopo “soli” ventidue minuti di
utilizzo per un problema alla schiena ma con 13 punti all’attivo. “Sapevamo che
incontravamo una squadra decisamente molto attrezzata e che punta in alto.
Siamo riusciti ad applicare quello che ci eravamo prefissati, vale a dire
partire da una grande aggressività difensiva e direi che ci siamo riusciti
soprattutto nei primi due quarti abbiamo aggredito la partita. Negli ultimi due
abbiamo per lunghi tratti gestito ma questo è stato un errore. Siamo stati
bravi a ripartire ma dobbiamo ancora limare proprio questi momenti di calo di
tensione che comunque all’interno di una partita ci possono sempre essere. Devo
fare i complimenti a Fulvio (Neri, ndr) e Marco (Zatta, ndr) per la loro ottima
prestazione. Venivano da un periodo non facile per loro”.
Il tecnico manfredo rende merito agli avversari. “Ravenna ha disputato la
partita perfetta – spiega Stefano Colombo –. Ha vinto tutti i duelli
individuali. Sia l’ex di turno Neri che anche coloro che in questo ultimo
periodo avevano reso meno ci sono stati superiori in ogni zona del campo.
Peccato per l’espulsione di Dimitri, esagerata in una partita così delicata.
Noi non siamo stati brillanti a livello di continuità del quintetto, difficile
quindi dire dove finiscono i loro meriti e iniziano i nostri demeriti”.
da “Sport Ravenna”, 04/11/2008