Acmar, è la vittoria della riscossa

Ritrova la voglia di sorridere l’Acmar Ravenna, che vince la delicata sfida contro la Vertical Vision Saronno e si rimette in marcia verso i playoff, agganciando il trenino delle settime in classifica, composto da Varese, Monza e Como, a tre giornate dalla fine della stagione regolare e acquista morale in vista della difficile trasferta di Faenza. Senza capitan Marisi, fermato da una fastidiosa labirintite, Ravenna può sorridere a tutto tondo, dopo una vittoria sudata ma cercata con tutte le proprie forze: dopo un avvio difficoltoso, in cui i giallorossi hanno subito molti canestri (29 nel primo quarto, 49 all’intervallo), la svolta è arrivata dalla difesa come sottolinea la guardia Solfrizzi: “Dovevamo vincere a tutti i costi, dopo le due sconfitte arrivate prima della pausa. Siamo stati bravi, soprattutto alla fine, quando contava di più: siamo stati uniti, e ci abbiamo creduto fino alla fine: è stato il collettivo a far la differenza”. Aggrediti sin dal primo minuto, i ravennati hanno dato tutto nella seconda metà di gara, girando letteralmente la partita dal punto di vista dell’intensità e della voglia di vincere: “Griffin – riprende Solfrizzi – all’intervallo ci ha chiesto di difendere duro, come di fatto ci eravamo detti in settimana. Nel primo tempo eravamo più timorosi, sentivamo l’importanza della partita e siamo entrati in campo con troppa paura di sbagliare. Parlandone negli spogliatoi, è tornato tutto a posto, e sul campo si è visto”.

Per la prima volta in stagione poi, il dominio a rimbalzo ha messo in ritmo i lunghi giallorossi: può sembrare un caso, ma non lo è. Approffittando della pausa di Pasqua, coach Griffin ha infatti modificato il playbook, con l’esplicito obbiettivo di creare maggiori soluzioni dal post basso. I risultati si sono visti sin dal primo momento, e l’Acmar può ora arrivare con qualche arma in più al delicato derby di Faenza.

Sabato sera, per Solfrizzi, ci sarà una partita nella partita: da avversario, troverà infatti il fratello Emiliano, ala dei faentini. “Con Faenza sarà un derby nel derby. La partita è fondamentale per entrambe le formazioni, per loro che si giocano il secondo posto con Anzola, e per noi che invece dobbiamo fare i punti necessari per trovare il miglior posto possibile nei playoff. Sarà una sfida all’arma bianca, anche se in famiglia di fatto non ne abbiamo ancora parlato: da qui a sabato non mancherà sicuramente l’occasione, ma non abbiamo la minima intenzione di fare ulteriori sconti, per noi conterà solo vincere”.

Miro De Giuli

La Voce di Romagna