• 23/02/2008
  • Stampa
  • Commenti disabilitati su BASKET – B2 M: RAVENNA, TUTTO DA RIFARE

BASKET – B2 M: RAVENNA, TUTTO DA RIFARE

Dopo la prestigiosa vittoria sulla capolista Anzola l’Acmar cade nel suo “male” antico: vincere con le forti ma perdere con le squadre che seguono in classifica. A Valenza (due punti dietro i ravennati prima della palla a due) i giallorossi avevano l’opportunità di dare finalmente una buona spallata al suo personalissimo campionato per rinvigorire la sua posizione in chiave play-off. E’ invece arrivata un’amarezza supplementare sul parquet piemontese. Una sconfitta di un solo punto dopo 45’ in cui gli attacchi, a differenza del match casalingo con Anzola, hanno decisamente avuto la meglio sulle difese. Ravenna è senza due pedine chiave come Lucchi e Rigoni, quest’ultimo si è scavigliato nell’allenamento di martedì, ma con un Macchniz in più nel motore e alla guida (26 punti alla fine) e Zudetich uomo forte dell’area pitturata (15 punti+15 rimbalzi). Tutto questo però non è bastato così come non sono bastati 13 punti di vantaggio collezionati nell’ultima frazione dopo che Valenza aveva menato la danza nel primo quarto (17-10) e Ravenna aveva trovato il sorpasso sul 35-37. Sul 49-62 del 32’ però qualcosa si blocca negli automatismi ravennati e grazie a tre triple in serie dei piemontesi la partita torna in equilibrio (62-64) ma l’Acmar resta comunque avanti ma proprio sullo scadere della partita Pettarin realizza il 2/2 dalla lunetta che impatta l’incontro a quota 71 mentre sul ribaltamento di fronte Marisi vede sputata dal ferro la tripla del successo nei regolamentari. L’incipit del supplemento di impegno sembra pendere dalla parte dei romagnoli (77-82 con lo scatenato Zudetich) che trovano l’ultimo vantaggio sul libero di De Giovanni che Zunino però vanifica sull’83 pari. Il rammarico ravennate arriva ora: sull’ultimo possesso una dubbia fischiata (fallo di Zudetich anziché Mossi) riconsegna palla in mano ai piemontesi che dalla lunetta fissano il finale con Ravenna che vede sfumare la tripla del sorpasso in extremis. La formazione di Griffin, ora scivolata all’undicesimo posto per differenza canestri, si deve ora leccare le ferite, cercando di recuperare le assenze in vista del match di domenica con l’ostico Castelnovo sotto, quarto in classifica a quota 22.

BLINDO OFFICE– ACMAR 84–83 dts (21-19, 35-37, 51-56, 71-71)

BLINDO OFFICE VALENZA PO: Zunino 25, Dri 4, Mossi 8, Arlotto 3, Gaiatto 3, Coviello, Trapella 12, Pavone, Ciavolella 17, Pettarin 12. All.Bjedov.

ACMAR RAVENNA: Macchniz 26, Poluzzi 15, Solfrizzi, Marisi 14, De Giovanni 11, D’Orazio 2, Zudetich 15, Compagni, Casciello, Bonaccorso ne. All.Griffin.

USCITI PER CINQUE FALLI: Pettarin, Compagni, Degiovanni.

NOTE: tiri da due Valenza 16/32, Ravenna 13/34; tiri da tre Valenza 12/28, Ravenna 11/24; tiri liberi Valenza 16/18, Ravenna 24/32; rimbalzi Valenza 33, Ra 34.

Sportravenna.it

 


Comments are closed.