BASKET – B2M: CON GRIFFIN SI VOLA
Se il successo con Verona dopo l’arrivo di Griffin poteva essere considerato rimbalzo psicologico contro una squadra che col senno di poi è in difficoltà, quello con Cavriago un “atto dovuto” dalla differenza di classifica, gli “scalpi illustri” di Cremona e di domenica sera 77-81 con Padova (ex capolista solitaria) sono prove vere di grande salute fisica e psicologica dell’Acmar. Ravenna ha così aggiunto una lastra fondamentale nel suo cammino di risalita verso la zona play-off finalmente raggiunta dopo ben quindici tappe di campionato grazie alle contemporanee sconfitte di Verona (la quinta con Cavriago) e Monza (a Castellanza). I giallorossi si aspettano Marini ma nei primi minuti sono Magro e Cagnin a rendere difficile il compito della difesa ravennate mentre la casella dei falli commessi diventa sempre più ricca dalla parte dei romagnoli. Padova può così trovare una piccola via di fuga grazie al 62% al tiro dei patavini contro il modesto 1/8 da tre dei ravennati con Marisi ben controllato da Marini. Nel secondo quarto alla tripla di Marini risponde D’Orazio e questo porta coraggio ai ragazzi di Griffin. Lucchi realizza sette punti in fila e per Ravenna è tempo di primo sorpasso sul 33-35 e sui binari dell’equilibrio si arriva fino al 50-51 di metà terzo quarto. Qui l’Acmar piazza uno 0-9 che porta il divario in doppia cifra ma ancora non basta perché il forlivese Gherardini (figlio del gm dei Toronto Raptors) prova a dare un dispiacere ai tanti “cugini” in casacca giallorossa con un 2/3 dalla lunetta a due minuti dalla fine (74-73). Ravenna ha alle spalle un recupero di 17 punti in un quarto contro Verona, un punto è una passeggiata e De Giovanni con Marisi dalla media distanza consegnano i canestri decisivi per la terza vittoria in trasferta consecutiva dopo quelle di Saronno e appunto Verona. Dopo aver battuto tre tra le più serie candidate al salto in alto di categoria la partita casalinga con Castellanza (penultimo a quota otto) di domenica dovrebbe rappresentare un impegno sulla carta più semplice ma i ravennati dovranno fare i conti con una squadra galvanizzata dal successo su Monza.
Triveneta Padova-Acmar Ravenna 77-81 (21-13, 38-40, 53-60)
TRIVENETA: Gherardini 7, Lena ne, Serena ne, Zanovello 6, Voltolina 4, Marini 22, Corradini 5, Maddaloni 10, Magro 9, Cagnin 14. All.: Rubini.
ACMAR: Poluzzi 2, Solfrizzi 2, Marisi 15, De Giovanni 6, Rigoni 3, Lucchi 26, D’Orazio 9, Zudetich 9, Compagni 9, Bonaccorso ne. All.: Griffin.
ARBITRI: Mazzara e Nicosia di Erice.
TIRI LIBERI: Padova 22/32, Ravenna 13/14.
USCITI PER CINQUE FALLI: Gherardini, Zanovello.
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