• 21/04/2018
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Rassegna stampa 21 aprile: Il Resto del Carlino

Stefano Pece ¦ Ravenna Questa settimana parlano soltanto i senatori in casa OraSì, ovvero gli uomini di maggiore esperienza. La pressione sulle spalle della squadra è notevole e solo chi queste situazioni le ha già vissute nel corso della carriera può indicare lo stato d’animo di un gruppo che si trova con le spalle al muro. Coach Martino ha individuato nella mancanza di continuità all’interno della partita il problema maggiore della squadra, una mancanza di continuità legata anche alle prestazioni dei singoli giocatori. Jacopo Giachetti prova a dare la sua spiegazione sulla questione: «Tutta la stagione è stata caratterizzata da questo andamento altalenante, ma io credo che dipenda da entrambe le cose, sia dalla squadra nel suo complesso che dalle individualità. Tuttavia questa settimana è la più delicata della stagione quindi penso sia necessario concentrarsi sulla prossima partita piuttosto che cercare di dare una spiegazione al nostro rendimento». Allora, parlando della prossima partita, il regista dei gialloros-si avverte: «Bisogna rimanere integri fisicamente, ma soprattutto lucidi. La testa e le emozioni saranno la chiave della partita, molto più della scelta tecnica o del singolo gesto. Chi avrà più voglia di vincere la porterà a casa. Noi quest’anno abbiamo battuto tutte le più forti e questo è sinonimo di qualità. Dobbiamo ricordarcene, come dobbiamo ricordarci che quando siamo stati con le spalle al muro abbiamo sempre sfoderato grandi prestazioni». Le due squadre si trovano nella medesima situazione, chi avrà più pressione? «Loro stanno cercando di togliersi pressione continuando a dire che comunque è stata una stagione positiva nella quale non sono mai stati nelle posizioni di primo piano, a differenza nostra che siamo invece stati sempre sotto ai riflettori. Tuttavia credo che quando si arriva a un passo dal traguardo, la pressione ci sia da entrambe le parti. L’avranno loro come l’avremo noi». JESI ha rotazioni cortissime. A Ferrara sostanzialmente hanno giocato in sei. Avere rotazioni più lunghe potrebbe diventare un fattore. «Potrebbe diventarlo nel finale – afferma Giachetti -. Prima di tutto dovremo mantenere alta l’intensità fin dalla palla a due, dovremo attaccare molto il canestro e difendere aggressivi, anche a tut- La settimana di lavoro «Qualche acciacco c’è Ma l’obiettivo è così importante che stiamo stringendo i denti» to campo. E sarà necessario togliere dal gioco i loro uomini chiave, ovvero i due americani e Rinaldi. Se poi riusciremo a farli arrivare al terzo e quarto periodo stanchi e con qualche problema di falli, in quel momento potrà venire fuori il vantaggio di avere rotazioni più lunghe». Se la settimana di lavoro è lo specchio della partita della domenica, quella che avvicina a Jesi sta andando sensibilmente meglio di quella che ha preceduto la sfida con Bergamo. «La scorsa settimana è stata problematica – commenta infine Giachetti -. Qualche acciacco si fa ancora sentire, ma l’obiettivo è talmente importante che stiamo tutti stringendo i denti. Sta andando molto bene e stiamo lavorando duro per arrivare pronti a domenica». L’OraSì sarà seguita a Jesi da due pullman di tifosi, più alcune auto private, circa 130 tifosi pronti a farsi sentire nella bolgia dell’Ubi Sport Center di Jesi.


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