• 19/02/2017
  • News
  • Commenti disabilitati su La sala stampa di Piacenza di Coach Antimo Martino

La sala stampa di Piacenza di Coach Antimo Martino

“Prima di entrare nel commento tecnico della partita, vorrei soffermarmi nel dedicare questa vittoria al nostro Capitano che, dopo aver trascorso giorni particolari, questa mattina è diventato papà e ha raggiunto la squadra direttamente per la gara. Voglio inoltre ringraziare il nostro partner Ravenna 33 per aver avuto un ruolo fondamentale nel recupero dei tanti infortuni che hanno reso difficile questa settimana, seppure, come nostra abitudine, siamo arrivati alla partita senza piangerci addosso e con la voglia di fare bene. Il match è stato complicato, soprattutto nel primo tempo quando, dal mio punto di vista, non abbiamo giocato con continuità, alternando ottime cose ad errori evitabili. Abbiamo perso in più di un’occasione la possibilità di prendere il controllo della gara e questo è un aspetto su cui sicuramente dobbiamo ancora lavorare e crescere: a questo livello è necessario avere più continuità nell’arco dei 40 minuti. Nel secondo tempo invece siamo stati più regolari e, soprattutto nella metà campo difensiva, abbiamo costruito questa vittoria. Si tratta di un successo del gruppo, nel quale tutti hanno contribuito in qualche modo al risultato finale. In questo siamo una squadra speciale, con i nostri due americani che hanno avuto un incredibile impatto difensivo. Marks, per esempio, anche se non nella giornata più efficace dal punto di vista offensivo, ha annullato un giocatore del calibro di Hasbrouck. Oltre che  dal quintetto iniziale, che ha cominciato la partita con un ottimo 7-0, abbiamo avuto tanto dalla panchina, con Sabatini che è stato fondamentale sia per quello che ha fatto in attacco che in difesa, con Chiumenti che, seppur non al meglio, ha disputato un’ottima prestazione, e con Crusca che si è fatto trovare pronto. Adesso è importante non rilassarci e recuperare le energie per la prossima gara, continuando a pensare ad un match alla volta, senza fare l’errore di fare calcoli e tabelle.”


Comments are closed.