Le dichiarazioni di Ciocca dopo la vittoria con Cavriago

Cesare Ciocca è soddisfatto dopo la vittoria giunta nel corso dell’ultimo minuto contro Cavriago: “Abbiamo giocato i primi quindici minuti in maniera perfetta – spiega il coach nativo di Treviglio in conferenza stampa – senza dare punti di riferimento in attacco e difendendo al tempo stesso in maniera egregia sui loro uomini più forti. L’infortunio di Pappalardo ci ha condizionato, Roberto stava giocando benissimo ed era il giocatore che per caratteristiche tecniche e fisiche stava facendo più male a Cavriago. Abbiamo sentito questo contraccolpo, ci siamo adeguati progressivamente al sistema dei nostri avversari ed abbiamo smesso di attaccarli sia in fase offensiva che in difesa. Ci siamo innervositi, ed anch’io forse ho sbagliato a lasciare filtrare il mio stato d’animo ai miei giocatori, al di là del fallo tecnico preso. Ci siamo ripresi nell’ultimo quarto, tenendo bene in difesa per poi trovare ottime cose da Davolio, come anche Carrichiello, che al di là della percentuale orribile ai tiri liberi ha fatto un paio di ottime giocate di adrenalina”.

Ciocca è contento al di là del singolo risultato. Nonostante le difficoltà, la sua Acmar prosegue nel suo ottimo campionato: “Stiamo facendo un lavoro enorme, sono contento anche se ho una certa preoccupazione per una situazione fisica che da tempo non è delle migliori. Dobbiamo rimanere sereni, continuare a pensare a noi senza rivolgere attenzione a Marostica o a Santarcangelo, che stanno facendo un campionato incredibile e possono distrarci. E’ chiaro che saremmo molto felici di arrivare primi, ma dall’altro lato non possiamo vivere con l’orecchio teso ai risultati dagli altri campi; dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro, che svolgiamo quotidianamente con intensità ed abnegazione. Se siamo a posto riusciamo a giocare una gran pallacanestro, come si è visto nei primi quindici minuti di oggi; anche noi stiamo facendo un campionato fantastico e dobbiamo esserne soddisfatti”.

Alla luce del turno infrasettimanale, l’infortunio di Pappalardo complica ulteriormente le cose in casa giallorossa: “Pappalardo sarà sicuramente fuori, avremo notizie soltanto tra qualche giorno perché non è possibile effettuare subito la risonanza magnetica. Dobbiamo recuperare giocatori che non sono a posto, è fondamentale: bisogna reagire da squadra, giocare al meglio cercando di proseguire il nostro percorso, consapevoli che due partite in quattro giorni per noi non sono un toccasana e che dobbiamo metterci il massimo impegno”.

Che squadra ti sembra Caorle?

“Caorle ha una squadra di una grandissima fisicità, con un giocatore (Deguara, ndr) che incide e li condiziona anche se non può giocare più di 25’. La squadra è tosta, magari non velocissima ma certamente in grado di lottare per i playoff, anche alla luce della vittoria di Villafranca. Il campionato è lungo, ciascuno sta lottando per qualche cosa di importante, per noi si tratta di andare per la nostra squadra e continuare a lottare per arrivare pronti al momento clou dei playoff”.

Miro De Giuli

Ufficio Stampa Acmar Basket Ravenna Piero Manetti