Acmar Ravenna – E’ Vita Budrio 65-57

Acmar Ravenna – E’ Vita Budrio 65-57

(19-19, 29-26, 51-47)

Ravenna: Morigi ne, Marisi 10,Agostini 3, Cohen, Puggioni 19, Dimarco 5, Berlati 6, Compagni 8, Neri 14, Cicognani ne. All.Giovannetti

Budrio: Legnani, Ventura, Piazzi, Pederzini 22, Rorato 12, Venturoli 4, Pasquini 5, Innocenti 12, Binelli, Acquaviva 2. All.Giuliani

Note: T2: Ra 13/35, Bu 16/37; T3: Ra 9/29; Bu 6/16; Tl: Ra 12/15, Bu 7/9.

Un ultimo quarto da grande squadra lancia l’Acmar nella tredicesima giornata di stagione regolare, l’ultima del girone di andata. Nei dieci minuti finali, i giallorossi di Loris Giovannetti stroncano le resistenze della E’ Vita Budrio, allungando le mani sul sesto posto in classifica generale in coabitazione con i bolognesi e con la Fiorese Bassano, con sette successi e sei sconfitte.

Non è stato un cammino facile, quello che ha portato l’Acmar fino al 65-58 del 40’. Nei primi trenta minuti infatti, la squadra di Loris Giovannetti ha faticato a contenere le scorribande di Rorato prima, e di un grande Pederzini poi, restando sempre sul punto a punto in una partita in cui i sorpassi nel punteggio sono stati innumerevoli. A cavallo del trentesimo minuto però, due triple di Neri e poi di Dimarco (che ha aggiunto anche 7 assist) hanno aperto un piccolo margine tra le due formazioni, che Puggioni (9 nel quarto finale) ha saputo trasformare in successo nei minuti successivi, fino al +11 (63-52) del 37’. Soltanto allora l’Acmar ha alzato il piede dall’acceleratore, permettendo un piccolo rientro a Budrio senza però perdere il controllo delle operazioni. Si chiude sul 65-58, regalo di Natale quanto mai gradito ai circa cinquecento tifosi che hanno sfidato la neve ed il gelo sino al PalaCosta.

La cronaca. L’avvio di gara è di stampo romagnolo, con Puggioni e Neri che da tre punti scavano il primo solco (8-3 dopo 3’). La reazione di Budrio, che scendeva in Romagna senza Nicola Nieri, out per un problema fisico, non si fa attendere: il tiratore Rorato pareggia a quota 12 ed allunga (12-15) all’8’, poi è Neri a fissare, a fil di sirena da tre punti, il 19-19 del 10’. In avvio di secondo quarto l’Acmar riesce a conquistare un cuscinetto di vantaggio grazie alla tripla di Berlati ed al canestro di Davide Compagni, per il 24-21 del 14’: i tre punti tra le due formazioni resistono a lungo, in un quarto in cui le percentuali di entrambe le squadre scendono, e non di poco. Ravenna va così all’intervallo lungo avanti per 29-26.

La partita entra nel vivo nel terzo quarto, quando Marisi da una parte e Pederzini dall’altra prendono in mano le situazioni offensive. Da un lato, il capitano giallorosso entra in partita con due canestri consecutivi dalla lunga distanza che mettono in partita anche il pubblico del PalaCosta; dall’altro, il prodotto del settore giovanile della Virtus Bologna si mette d’impegno ed in uno contro uno – prima sullo stesso Marisi e poi su Berlati – va ad imbucare i canestri che tengono in piedi Budrio. L’equilibrio resiste fino alle porte dell’ultimo quarto, poi è l’Acmar a spezzare la partita. Neri segna ancora una volta sulla sirena, com’era già accaduto alla fine del primo quarto, e mette quattro punti (51-47) tra le due formazioni; sul possesso che apre gli ultimi dieci minuti, a segnare da tre punti è poi Dimarco, per il 54-47 del 31’. Il playmaker argentino si carica ed entra in partita coinvolgendo Puggioni in attacco: il tandem funziona, ed i due giocatori giallorossi portano l’Acmar fino al primo vantaggio in doppia cifra (63-52) appunto, mentre Budrio non trova alternative a Pederzini. Nel finale, Acmar in controllo fino al +7 finale.

Per i ravennati, si apre ora la pausa natalizia. L’Acmar ritornerà in campo al PalaCosta, mercoledì 6 gennaio 2010, contro la capolista Recanati nel primo turno del girone di ritorno.

Miro De Giuli

Ufficio Stampa Acmar Basket Ravenna Piero Manetti