• 05/09/2009
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Acmar Ravenna – Pallacanestro Faenza 69-74

Impresa non riuscita per i ragazzi di Giovannetti, impegnati sabato in gara-2 del primo turno di Coppa Italia di serie B Dilettanti. Nella gara di ritorno della doppia sfida tra Acmar e Pallacanestro Faenza (per passare il turno, ai giallorossi serviva un successo con almeno 13 lunghezze di vantaggio), sono i manfredi a prevalere (69-74), conquistando così la possibilità di sfidare la GoldenGas Senigallia nella seconda fase.

Nella gara della Morigia, è ancora una volta il tiro dalla lunga distanza a fare la differenza a favore dei faentini. Dopo il parziale che ha chiuso nel giro di tre minuti gara-1, con cinque bombe a segno tra il 35’ ed il 38’, in gara-2 la squadra di Bindi ha preso grande vantaggio nel primo tempo, concluso sul 36-48 con un clamoroso 10/13 di squadra nel tiro pesante. Nella ripresa, la reazione giallorossa è arrivata da Fulvio Neri – autore di sette punti nel quarto – e dai lunghi, per il 54-60 del 30’ ed il 58-62 che sembrava poter riaprire i giochi al 33’: la speranza di un aggancio è tuttavia tramontata presto, perchè un fallo tecnico a Berlati ed un immediato parziale di 0-5 firmato Garofalo e Nobile hanno chiuso definitivamente il discorso qualificazione a favore dei manfredi.

Da segnalare, l’assenza della guardia Maurizio Cohen, fermato nei giorni precedenti la partita da un pesante attacco influenzale, e, in un finale di gara fin troppo teso, la doppia espulsione per reciproche scorrettezze del giallorosso Di Marco e del faentino Davolio, ed un successivo fallo tecnico per proteste al faentino Guerci.

Acmar Ravenna – Pallacanestro Faenza 69-74

RAVENNA: Morigi, Di Marco 9, Bianchini ne., Marisi 3, Agostini 4,Puggioni 13, Berlati 17, Compagni 8, Neri 15, Cicognani. All. Giovannetti.

FAENZA: Piazza ne., Pieri, Porcellini 10, Carretta 6, Bastoni 11, Morara, Guerci 16, Nobile 8, Davolio 12, Garofalo 11. All. Bindi.

ARBITRI: Soavi di Casalecchio di Reno (BO) – Latini di Budrio (BO).

Miro De Giuli

Ufficio Stampa Acmar Basket Ravenna Piero Manetti

 


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