• 21/05/2019
  • News
  • Commenti disabilitati su Cagliari sta per rinunciare all’A2

Cagliari sta per rinunciare all’A2

Da settimane ormai si parla della cessione del titolo di A2 dell’Academy Cagliari, con Torino in pole position per l’acquisizione; ora la sensazione è che il momento sia molto vicino, come scrive oggi l'”Unione Sarda”:
“Partono i titoli di coda: la Dinamo Academy saluta e se ne
va. Altrove: lontana da Cagliari. No, non sparisce: cambia solo casa. Lascia una poco ospitale città dove ha convissuto, malissimo, con una comunità che non l’ha mai accettata, non l’ha mai amata,
anzi l’ha snobbata e rifiutata. Forse perché aveva il marchio Sassari. 11 coraggioso e rivoluzionario progetto varato due estati fa da Stefano Sardara, patron della Dinamo, e da Giovanni Zucca, presidente dell’Esperia, è giunto al “game over”. Come dire:
scusate, ci siamo sbagliati, togliamo il disturbo. Non c’è ancora una comunicazione ufficiale, che sarà presto data a reti unificate,
ma la decisione è presa. Da tempo. Ora non si può dire
dove andrà la Academy, e perché: i campionati sono ancora in corso, anzi sono proprio nella fase più rovente, e non è né il momento né il caso. Ma nessun dubbio che non ci sarà una terza Aa della Academy. prima Pasta Cellino e poi Hertz, prima di coach Paolini e poi Iacozza. Detto brutalmente: è stato un flop, senza tifosi e senza
sponsor. Entrambi assenti. Soprattutto sugli spalti del
PalaPirastu: poche decine di paganti, a prezzi sempre più bassi, non potevano garantire il sostegno, economico, a una squadra che è costata mediamente una ottantina di migliaia di euro al mese, per
un totale di circa 750.000 euro l’anno. II peso di questo
sforzo è caduto (quasi) tutto sulle spalle di Sardara, che aveva investito anche una robusta cifra nell’acquisto del titolo, di Ferentino, nel 2017., confidando nella risposta di una piazza che non vedeva la A2 dal 1980. Quel titolo può essere ceduto, a un prezzo oggi superiore a quello che era costato, ma il presidente della Grande Dinamo di due Coppe Italia, uno Scudetto, una Supercoppa e. da poche settimane, anche di una Europe Cup, crede ancora nel progetto: la Dinamo Academy andrà a mettere radici più robuste altrove. Ogni giorno spunta il nome di una nuova piazza: Sardara ha soltanto l’imbarazzo della scelta di dove far rinascere la sua creatura. A Cagliari gli sarebbero bastati 1.500 tifosi. Sarebbero stati sufficienti anche pochi sponsor, ma nessuno ha creduto in questo progetto. Sardara l’ha più volte detto: «Ci sono
più cagliaritani abbonati alla Dinamo che alla Academy».
Altra perla di saggezza: «In Sardegna c’è una squadra di
calcio in A e nessuna in B, diffìcile averne, nel baskeL una
in Ai e un’altra in A2». Terza perla, questa di coach Iacozza: «Il progetto Dinamo Academy ha raccolto consensi ovunque, in tanti sono pronti a copiarlo». Vero, in tutta Italia non si parlava d’altro:
tranne che a Cagliari”.


Comments are closed.